Si apprende che il Sindaco di Savona intende allargare, oltre alla sua Giunta (ormai veramente pletorica), anche lo scenario degli incarichi vari.
Si possono facilmente capire le ragioni che spingono il Primo Cittadino ad allargare il numero di persone in qualche modo interessate alla sopravvivenza della sua amministrazione: si tratta esattamente della stessa tecnica usata da Prodi a livello nazionale.
Purtroppo questa pratica, che un tempo si sarebbe definita “di bassa macelleria politica”, va a scapito della Città, che vede aumentare sempre più i suoi costi “di apparato”, senza che a ciò corrispondano vantaggi in termini di servizi.
Sinceramente non si pensava che questo Sindaco, partito all’insegna dell’efficienza e del “fare” e dalle caratteristiche personali che lo rendevano ben più rassicurante di un Prodi (al di là degli aspetti legati allo schieramento politico), si sarebbe lasciato impastoiare in queste pratiche che tanto puzzano di prima Repubblica.
Si vede che a sinistra non esiste un altro modo per fare politica e pubblica amministrazione.

Forza Italia
Coordinamento Cittadino di Savona
Emilio Barlocco

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