Loano. I 3 punti sono arrivati e la Loanesi tiene il passo della Sestrese, ma quanta fatica. Ieri pomeriggio all’Ellena è sceso in campo un Bogliasco tenace che ha tenuto testa ai rossoblu ed è capitolato solamente su calcio di rigore.
La partita, valida per la 9° giornata di ritorno, si è giocata sul terreno dell’Ellena ancora lontano dalle perfette condizioni e molto polveroso visto che non piove da tempo.
Monteforte ha schierato Alberico in porta, difesa a 3 con Camussi, Monti e Bracco, centrocampo da sinistra a destra con Patruno, Perrella, Pigliacelli e De Stefani, davanti Aloe, Andorno e Mela. La Loanesi ha giocato in maglia bianca, pantaloncini e calzettoni rossi.
Il Bogliasco, in maglia a righe verticali biancorosse, pantaloncini blu e calzettoni bianchi, è partito con Di Barbaro tra i pali, difesa da sinistra a destra con Russo, Lamanna, Lucentini, Nicora e Sangiuliano, centrocampo con Ferraro, Ramponi e Biagioli, davanti la coppia Marelli e Puggioni.
Il tema tattico della partita è evidente fin dall’inizio e lo si intuisce già dagli schieramenti, con gli ospiti chiusissimi con l’obiettivo di strappare lo 0 a 0.
Al 5° Aloe calcia una punizione dai 35 metri direttamente in porta: alto sopra la traversa. La Loanesi fa girare bene la palla ma le punte non riescono ad arrivare alla conclusione. Il terzetto d’attacco è controllato duramente dai biancorossi; all’8° Nicora spinge da dietro Andorno: punizione dal limite del semicerchio dell’area, Aloe calcia sulla barriera, Camussi riprende e mette in mezzo, la difesa ribatte.
Il Bogliasco attua un pressing continuo già nella metà campo locale e in alcune occasioni la difesa loanese rischia di farsi sorprendere ma non corre mai seri pericoli. A centrocampo si registrano tanti contrasti e il gioco è spezzettato continuamente dai tanti falli dei genovesi che puntano a rompere il ritmo della manovra rossoblu che tuttavia è sempre simile, con poche idee e tanti cross imprecisi. L’arbitro appare fin troppo permissivo: a fine partita gli ammoniti saranno 3 per parte ma per quanto visto in campo i biancorossi andavano puniti più severamente. Dimostrano gran carattere e concentrazione ma anche un po’ troppo agonismo.
14′: Perrella tocca una punizione a Patruno, Di Barbaro respinge con i pugni. Al 20° brivido per la Loanesi: Marelli calcia una punizione da posizione defilata sulla sinistra, Alberico lascia correre, la palla esce di poco alla sua sinistra. Ghiara richiama Di Barbaro, lento nel rinviare. Aloe di tacco mette in mezzo all’area un pallone, Russo intercetta, i locali reclamano il tocco di mano ma il direttore di gara lascia correre. 2′ più tardi è ancora Aloe a toccare una palla a Pigliacelli che prova di potenza dalla distanza: alto di pochissimo. 34°: Pigliacelli dà palla ad Andorno che al limite dell’area fa da sponda per lo stesso numero 8 loanese che arriva in corsa e conclude alto.
Al 35° fallo di Lamanna su Andorno all’altezza della tre quarti di campo, Perrella calcia in area ma la difesa ribatte, il Bogliasco prova il contropiede in velocità , nulla di fatto. L’arbitro rimprovera Monteforte per proteste.
Il Bogliasco ha la sua più grossa occasione: Sangiuliano calcia una punizione dalla distanza, Lamanna prolunga per Puggioni che si trova a tu per tu con Alberico che riesce a sventare il pericolo. La Loanesi continua a produrre una grande quantità di gioco, ma in proporzione le occasioni da rete sono poche e irrilevanti. Al 41° una palla crossata da Pigliacelli in piena area resta contesa per un po’ davanti alla porta ospite prima di venire spazzata.
A inizio ripresa entra Falchini per Mela, Torre mette Sangiuliano a marcarlo stretto. Occasionissima al 3°: De Stefani entra in area di prepotenza, tocca a Falchini, questi cede ad Andorno che solo nell’area piccola davanti al portiere non controlla e la palla finisce nelle mani di Di Barbaro. Sul capovolgimento di fronte, sugli sviluppi di una rimessa in gioco di Sangiuliano, la palla arriva a Puggioni che, indisturbato dal limite dell’area, conclude di fretta: tiro potente ma alto. Al 7° un rimpallo favorisce Bracco che prova il tiro, ampiamente fuori misura.
13′: splendida apertura di Pigliacelli per Andorno che dal limite dell’area tocca a Patruno: il numero 6 loanese entra in area e conclude debolmente. Poco dopo Falchini dà palla a Pigliacelli che prova la triangolazione in area, Ramponi anticipa e sventa. Sul conseguente angolo la palla arriva a Camussi che prova da lontano ma calcia male.
Al 18° la svolta: da una punizione dalla distanza prende il via un’azione lunga e concitata nella quale Aloe, Andorno e Patruno provano a turno la conclusione in porta: i loro tentativi sono sempre respinti, finché l’arbitro non ravvisa un fallo in area e fischia il calcio di rigore. Dopo qualche protesta degli ospiti, Aloe può battere: tiro potente che si insacca alla sinistra del portiere.
Entrambi gli allenatori effettuano diverse sostituzioni: il Bogliasco cambia assetto tattico e si sbilancia di più, la Loanesi si chiude. Ma fino alla fine del match non si vede più molto e le poche occasioni sono ancora quasi tutte per i ragazzi di Monteforte.
Perrella calcia una punizione e crossa in area: Andorno piazzato benissimo salta ma non ci arriva. Ghiara redarguisce Torre che si lascia andare a troppe proteste. Al 34° Falchini, all’altezza del corner, si destreggia bene e dà palla a Aloe, da questi a Pigliacelli che serve Perrella in mezzo all’area: tiro a botta sicura, respinto da un difensore. Ancora Perrella calcia una punizione in area per Falchini, Di Barbaro deve uscire con i piedi per anticiparlo. Al 40° Perrella tocca a Pardini che da fuori area prova la conclusione di potenza: alta.
Il ritmo cala, ma c’è ancora tempo per un bel tiro di Biagioli dai 20 metri che costringe Alberico ad allungarsi alla sua sinistra per mettere in angolo: sul corner il numero 1 loanese deve uscire con i pugni per allontanare. Allo scadere Monti viene ammonito per un fallo su Sangiuliano: lo stesso numero 4 ospite calcia la punizione e “buca” la barriera, Alberico blocca in presa. Al 3° minuto di recupero, con il Bogliasco sbilanciato, Monge lancia lungo per Pigliacelli: i rossoblu sono 2 contro 1 e il centrocampista prova a dar palla a Falchini ma sbaglia il tocco.
Finisce con l’esultanza dei giocatori della Loanesi consapevoli di aver superato un altro duro scoglio: il primato è sempre a 3 sole lunghezze e il giorno dello scontro diretto con la Sestrese si avvicina.
Il tabellino:
Loanesi – Bogliasco 1 – 0
Loanesi: Alberico, Bracco, Camussi, Perrella, Monti, Patruno, De Stefani, Pigliacelli, Mela (1° s.t. Falchini), Aloe (42° s.t. Monge), Andorno (31° s.t. Pardini).
A disposizione: Seferi, Iencinella, Calliku, Valentino.
Allenatore: Monteforte.
Bogliasco: Di Barbaro, Lucentini, Nicora, Sangiuliano, Russo (22° s.t. Compaore), Lamanna, Biagioli, Ramponi, Marelli (21° s.t. Lucchetta), Puggioni, Ferraro (28° s.t. Termini).
A disposizione: Ferrando, Minna, Barberis, Rizzardi.
Allenatore: Torre.
Arbitro: Ghiara (Chiavari). Assistenti: Muratore e Grondona (Savona).
Spettatori: circa 110.
Rete: s.t. 19° Aloe (L).
Ammoniti: p.t 18° Ferraro (B) per fallo su Pigliacelli, 27° Perrella (L) per un intervento fuori tempo su Puggioni, s.t. 19° Lamanna (B) per proteste, 20° Di Barbaro (B) per proteste, 24° Camussi (L) per fallo su Compaore, 45° Monti (L) per fallo su Sangiuliano.
Recupero: 2′ e 4′.
Calci d’angolo: 2 a 1 per la Loanesi.