[thumb:2003:r]Laigueglia. La giunta laiguegliese è nella bufera, politica e giudiziaria. Mentre la Procura della Repubblica indaga sul sindaco Giuseppe Giuliano per presunte irregolarità nella gestione degli appalti relativi, secondo indiscrezioni, ai servizi di nettezza urbana e dopo che la Guardia di Finanza ha consegnato allo stesso un avviso di garanzia che riguarderebbe una mancata assunzione all’ufficio tecnico comunale, arriva la richiesta esplicita di dimissioni. A formularla è Luigi Tezel (Insieme per Laigueglia), il quale chiede a gran voce che il primo cittadino si faccia da parte, invocando l’arrivo del commissario prefettizio. Dello stesso avviso Franco Laureri (Margherita), che preme perché la parola passi ai cittadini. “Tutto regolare”, invece, per il sindaco, che respinge ogni ipotesi di reato, difeso a spada tratta dal vicesindaco Paolo Martino: “Non temiamo alcuna inchiesta”. Nel mirino dell’opposizione, poi, le transenne che sarebbero state sistemate a spese del Comune nel terreno di un condominio privato in via Concezione. Il vicesindaco sostiene però che si tratta di suolo pubblico e che le protezioni sono state posizionate in cima ad un dirupo per evitare il rischio che bambini ed automobili finiscano di sotto, dove corrono i binari della ferrovia.