Albenga. Sfuma definitivamente il sogno dell’Albenga di compiere la rimonta sul Borgorosso. I bianconeri non sono riusciti a superare la difesa della capolista (che in 23 giornate ha subito solo 8 reti) e sono stati battuti da una rete di Calabretta. Per i ragazzi del presidente Patrucco si complica anche la situazione in chiave playoff. Oggi infatti sia Bolzanetese che Serra Riccò hanno vinto. La squadra del quartiere genovese ha vinto sul campo della Golfodianese con un goal di Fiorito. I gialloblu invece hanno sofferto più del previsto, ma hanno avuto la meglio sulla Rossiglionese: marcature di Rinzivillo e Ronco su rigore per il Serra, di Valle per gli ospiti. Si riavvicina ai primi posti anche l’Argentina che ha ottenuto il suo 5° successo esterno: la rete che ha permesso ai rossoneri di espugnare Voltri porta la firma di Galloppo.
L’attesa sfida tra le squadre degli esperti bomber Vittori e Vona, cioè Finale e Cisano, è terminata a reti inviolate. Per il team del presidente Cappa è l’8° pareggio stagionale, per i biancoazzurri è il 5°. I finalesi raggiungono in classifica la Virtus Castellese, ma vengono superati dalla Riviera. Gli imperiesi hanno avuto la meglio proprio sulla Virtus grazie alle reti di Tenuta e Brignoli. Anche il Bragno aggiancia il gruppo a quota 29. I biancoverdi hanno concretizzato la loro cavalcata verso il centroclassifica sconfiggendo l’AGV: a segno Santanelli e Mignone.
Nelle zone calde della graduatoria il Don Bosco batte e scavalca l’Ospedaletti con un goal di Hernandez.
Il 23° turno ha registrato un solo pareggio; sono state messe a segno solamente 11 reti:
Audace Gaiazza Valverde – Bragno 0 – 2
Albenga – Borgorosso Arenzano 0 – 1
Don Bosco – Ospedaletti 1 – 0
Finale – Cisano 0 – 0
Golfodianese – Bolzanetese 0 – 1
Riviera Pontedassio – Virtus Castellese 2 – 0
Serra Riccò – Rossiglionese 2 – 1
Voltrese – Argentina 0 – 1
A 7 giornate dal termine sono ancora tante le formazioni che rischiano di essere coinvolte nei playout:
1. Borgorosso Arenzano 51
2. Bolzanetese 44
3. Serra Riccò 43
4. Albenga 40
5. Argentina 36
6. Golfodianese 33
7. Cisano 32
8. Riviera Pontedassio 30
9. Virtus Castellese 29
9. Finale 29
9. Bragno 29
12. Voltrese 25
12. Don Bosco 25
14. Ospedaletti 24
15. Rossiglionese 16
16. Audace Gaiazza Valverde 12
Ero presente sugli spalti, ma mi spiegate che senso può avere tirare una bottiglia di vetro in mezzo ad un gruppo di sostenitori di Arenzano (tra cui anche bimbi piccoli) che come unica colpa avevano quella di aver esultato al gol del vantaggio.
vi chiamate ultras…ma non sapete nenche cosa vuol dire essere ultras,….i veri ultras non se la prendono mai con gente normale ma solo con altri ultras…è facile fare i fighi con i bambini andatelo a fare con gente come voi,vi fate chiamare ultra ma sono bastati 2 vigili per farvi venire voi…andateneve tanto nessuno sentira la vostra mancanza…perche se siamo in promozione è anche perche nessuno presidente investe seriemente e finche ci sarete voi non arrivera nessuno…
fenomeni rillegetevi le 10 regole degli ultras
Dopo quello che avete combinato con l’Arenzano (o almeno alcuni di voi) vi permettete anche di fare dei comunicati stampa???
Sono senza parole a parte che, secondo me, siete avulsi dalla realtà dll’Albenga e dei suoi tifosi, gente sportiva e un po’ mugugnona che segue la squadra senza particolari acredini, in 30 anni, escludendo voi, avrò visto un adecina di scambi di insulti con qualche tifoso della squadra ospite e null’altro, a parte voi.
Ma siete sicuri che dirigenza, squadra e tifosi normali Vi vogliano?
osvaldo hai ragione piena…siamo in promozione e vi senti ultra da champion league…almeno in promozione lasciteci vedere le famiglie allo stadio…sospendete l’attività di tifo?meno male nessuno sentirà la vostra mancanza…per voi una protesta per noi un regalo
E’ il Presidente che si deve dimettere, come ha gia’ fatto Sergio malco…
La sorpresa non è che si sia dimesso ma che sia stato a suo tempo assunto, ben inteso niente di personale perchè sicuramente è una persona degna ma, secondo te christian, in promozione serve un addetto stampa? E poi scusa, il Presidente bene o male ci mette dei soldi per cui, al massimo, può decidere di vendere la squadra e non di dimettersi e scusa, secondo te a chi?, tu investiresti del denaro in una squadra di promozione? Se ritieni di farlo o se conosci qualcuno che lo voglia fare prova a dirglielo è probabile che lui lo faccia
Saluti a tutti i tifosi
Ma per quale motivo si dovrebbe dimettere il Presidente?
L’Albenga stà lottando per la promozione in eccellenza come da anni non succedeva. Non penso che il gesto sconsiderato di un idiota debba portare Patrucco a rassegnare le dimissioni. La maggioranza del pubblico ingauno è sportivo e competente.
Saluto a tutti
Perdonate venti idioti…..
(Comunicato Ufficiale Federazione italiana Giuoco Calcio sull’incontro Albenga/Arenzano)
“Una ventina di sostenitori della società Albenga, dopo che la propria squadra sbagliava un rigore concessogli, si spostavano nelle vicinanze di tifosi avversari e lanciavano contro di essi, cestini dell’immondizia e dopo bottiglie di birra vuote che non colpivano, dato che i sostenitori ospiti prontamente le evitavano. I tifosi della società Albenga venivano allontanati, da spettatori presenti sugli spalti. Dopo sopraggiungevano due vigili urbani, che prima dei fatti stazionavano in prossimità degli spazi occupati inizialmente dai facinorosi. Delibera ricavata da una relazione del commissario di campo, dato che l’accaduto non poteva essere visto e documentato dalla terna arbitrale. Si sanziona la società , e si diffida il campo di gioco.”
£320 euro di multa e campo diffidato.
Bravi furbi
vorrei ricordarti che questo presidente a distrutto l’alassio e che ha preso l’albenga solo per suoi affari privati ma di salire non gli interessa niente
COMUNICATO UFFICIALE ULTRAS ALBENGA 1984 RABBIA INGAUNA
A seguito delle ultime vicende verificatesi nelle scorse domeniche, gli ULTRAS ALBENGA 1984 e RABBIA INGAUNA decidono all’unisono di sospendere ogni attività fino a tempo indeterminato,compresi i rapporti con la stampa locale, e comunicano che d’ora in avanti chi deciderà di seguire la squadra ,in casa e in trasferta, lo farà a titolo personale. La nostra scelta è dettata dal fatto che non vogliamo passare per colpevoli di una situazione che non abbiamo voluto noi; il nostro tifo e la nostra passione ci hanno portato solo critiche dalla società , dalla città e dalla stampa. Questo è il nostro modo per dire basta, perchè l’ALBENGA merita rispertto così come i suoi tifosi!
ULTRAS ALBENGA 1984 RABBIA INGAUNA