[thumb:1687:r]Regione. La legge regionale contro la violenza sulle donne è stata approvata stamani all’ unanimità dal Consiglio regionale ligure. Illustrata la scorsa settimana dall’assessore regionale alle pari opportunità , Maria Bianca Berruti, la legge prevede tra l’altro un centro anti-violenza in ogni provincia ligure per fornire un servizio di ascolto e sostegno alle donne vittime di violenze, “case rifugio” e “alloggi temporanei” per garantire sia la difesa sia l’ emancipazione della vittima e campagne di sensibilizzazione a cominciare dalle scuole. Prima della discussione, i consiglieri Luigi Morgillo (FI) e Gianni Plinio (An) hanno accusato l’assessore di mancanza di rispetto per avere presentato la legge ai giornalisti prima della approvazione in aula. L’assessore si è scusata, spiegando che era grande l’interesse dei media per il documento. La legge contro la violenza sulle donne ha accolto l’apprezzamento di tutti i consiglieri. Tra le novità , anche un osservatorio permanente sulla violenza alle donne e ai minori per monitorare gli episodi di violenza e conoscere l’andamento del fenomeno in Liguria. La nuova normativa nasce su iniziativa della rete di associazioni di volontariato che assistono le donne vittime di violenza coordinata dalla Provincia di Genova, a cui aderiscono una quarantina di soggetti.