Loano. “Divina & Birichina†è un concerto-spettacolo che si terrà giovedì 5 aprile alle ore 21 presso il cinema teatro Loanese, scritto e diretto dal soprano Anna Maria Ottazzi. Lo spettacolo nasce espressamente con lo scopo di “convertire†all’ascolto della musica lirica anche chi non si è mai avvicinato all’opera: esso si basa dunque su un “canovaccio†in cui si alternano rapidamente canto lirico e recitazione, in modo da coinvolgere completamente lo spettatore nell’azione che si svolge in scena. Chi conosce e ama già l’opera non resterà però deluso: la scelta delle arie e dei duetti del repertorio buffo non è mai casuale ma ragionata e strumentale. Ogni brano ha una sua ragion d’essere nel contesto di questo frizzante spettacolo. Per chi, invece, si avvicina al genere per la prima volta, il divertimento è assicurato dal vorticoso susseguirsi di canto e recitazione, in un tourbillon indiavolato in cui le due cantanti protagoniste mostrano di divertirsi un mondo con i loro travestimenti e, divertendosi, fanno divertire il pubblico. L’attore si ritrova suo malgrado in mezzo a questo fuoco incrociato e resta via via perplesso, ammaliato, stupefatto, sedotto dalle arti delle due maliarde signore che, accompagnate al pianoforte, ridendo e scherzando ci fanno ascoltare tanta bella musica: i divertenti duetti da Le nozze di Figaro di Mozart, il sensuale valzer di Musetta da La Bohème, “Una voce poco fa†dal Barbiere di Rossini, la spumeggiante aria di Norina dal Don Pasquale di Donizetti, il celebre “La’ ci darem la mano†dal Don Giovanni di Mozart, e via cantando…Anche i non appassionati si godono le paturnie e gli ammiccamenti delle due cantanti verso un attore sempre più stralunato e terrorizzato dai loro cambi di costume, dai finti spogliarelli e dalle vere acrobazie vocali, in un vorticoso crescendo che non lascia spazio a momenti di attesa: il meccanismo dello spettacolo non prevede pause se non quella canonica, fra prima e seconda parte: e il finale è a sorpresa… A completare il cast, un baritono, vittima anch’esso delle furberie femminili, ed il maestro accompagnatore al pianoforte…unico fra i protagonisti dello spettacolo a rimanere sempre fermo al suo posto…