[thumb:2420:r:t=Macrì (sx) e Bertolaso]Savona. L’ex prefetto di Savona, Cosimo Macrì, 60 anni, è deceduto questa mattina in un incidente stradale. La notizia della sua scomparsa ha suscitato sentimenti di cordoglio tra i funzionari dell’Ufficio territoriale del Governo e della Prefettura savonese e tra i rappresentanti delle forze dell’ordine. L’ex prefetto di Savona era attualmente in servizio alla Prefettura di Pavia. L’incidente è avvenuto intorno alle 7 sulla A26 nella corsia nord tra Masone e Ovada, all’altezza del viadotto Vegnina. Secondo la ricostruzione degli agenti della Polstrada si sarebbe trattato di un incidente autonomo. L’uomo si sarebbe schiantata violentemente contro il gurdrail, forse a causa di un malore o di un colpo di sonno, mentre il corpo del conducente sarebbe stato sbalzato fuori dall’abitacolo finendo sulla corsia opposta. “Abbiamo appreso la notizia questa mattina alle 8 e 30 – ha dichiarato una commossa dott.ssa Lazzari, che con il prefetto Macrì ha condiviso oltre tre anni di lavoro ma anche di profonda amicizia e stima – Siamo un pò tutti sconvolti e sconcertati per quello che è successo. Macrì ha lasciato un segno importante a Savona ed era apprezzato da tutti i suoi collaboratori, oltre che dalle istituzioni locali”. La sua carriera nasce come funzionario di polizia in servizio nell’Alessandrino, poi gli incarichi in Prefettura, prima ad Alessandria e poi a Pavia, dove era diventato Prefetto. A Savona è stato in servizio dal 3 dicembre 2001 al gennaio 2005. La salma dell’ex prefetto di Savona verrà trasferita ad Alessandria, dove viveva con la moglie. Ancora da fissare la data dei funerali.
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