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Articolo n° 8414 del 09 Marzo 2007 delle ore 08:09

Savona, il Comune propone una soluzione per il Barricata

[thumb:366:r]Savona. Si avvicina il momento dello sgombero per i giovani occupanti dell’ex mercato di piazza Bologna a Savona. Dopo le proteste insistenti degli abitanti del quartiere, disturbati dai rumori provenienti dal centro sociale, il Comune si è dato gran da fare per trovare un’altra sistemazione al Collettivo Barricata e, soprattutto, ripristinare la situazione di legalità. E’ stato l’assessore ai lavori pubblici Livio Di Tullio ad annunciare che l’amministrazione comunale ha individuato una nuova sede per i ragazzi del Barricata: si tratta di un’area nel mercato ittico di piazzale Amburgo, a Legino. L’assessore proporrà già oggi la soluzione agli occupanti, proseguendo in ogni caso sulla linea della diplomazia adottata sinora e valutando possibili alternative. Ma per allestire la nuova sede ci vorranno almeno cinque mesi e nel frattempo le istituzioni chiedono ai ragazzi di lasciare liberi i locali di piazza Bologna. Secondo Di Tullio, ora che è stata designata una sede per l’aggregazione giovanile, “viene a mancare la motivazione sociale dell’occupazione”. Per questo l’assessore ai lavori pubblici chiederà espressamente ai giovani di “dimostrare un gesto di buona volontà” ritirandosi dall’ex mercato civico, in attesa che venga resa agibile l’area di piazzale Amburgo che potrà ospitare più adeguatamente raduni e incontri musicali. I ragazzi del collettivo dovranno prendere o lasciare. Se dovessero rifiutare la soluzione proposta dal Comune, andrebbero presto incontro allo “sfratto” coatto, anche in considerazione delle recenti notifiche di sgombero indirizzate dalla Procura savonese alle persone che frequentano abitualmente il centro sociale.


» Redazione

12 commenti a “Savona, il Comune propone una soluzione per il Barricata”
Mario ha detto..
il 9 Marzo 2007 alle 10:06

Commento gia’ fatto… ma lo ripropongo qui….
Ho notato che in via S. Lorenzo ha aperto gia’ da qualche mese una sede di Lotta Comunista in un locale che a memoria storica ,di quando era ancora un ristorate-farinata “ll Ponte”, ha diverse stanze.
Perche’ i compagni non offrono una di queste stanze ai ragazzi del Barricata per poter soddisfare queste esigenze di aggregazione in maniera legale?
Tra l’altro la presenza all’interno di diversi libri di testo potrebbe essere utili per farsi una cultura… anche se a senso unico…. purtroppo!
In questi mesi di attesa prima che la nuova sede sia pronta……..

Mario

W savona ha detto..
il 9 Marzo 2007 alle 14:12

ma perchè il comune deve sobbarcarsi queste spese?
vogliono uno spazio e mi sembra giustissimo però perchè non se lo cercano, pagano ecc..
se non se ne vanno arrestateli! o forse l’arresto non vale per loro?
che ne dite se andiamo a occupare villa zanelli per farla diventare la nostra villa? chissa magari possiamo e il comune ci paga anche la luce!
scherzi a parte almeno tra i pesci non dovrebbero disturbare più di tanto!

gianni ha detto..
il 9 Marzo 2007 alle 19:17

mi domando se il comune non abbia delle cose ben piu importanti a cui pensare,potrebbe per esempio mandare qualche assesore per vedere lo stato in cui si trova la spiaggia,oppure andare in giro per i vari parchi e parchetti è preoccuparsi di far tenere pulito un po in giro.-anche lei mario perche deve dare una collocazione politica a dei giovani che anno bisogno solo di un locale o un sito dove aggregarsi e perche no divertirsi,considerato che savona non offre gran che in questo senso.e per lei w. savona i problemi che si sobbarca il comune purtroppo sono ben altri gli sprechi se mai ci dovessero essere non sono certo quelli di tenere su una struttura per i giovani del posto semmai vada a cercare veramente dove stanno gli sprechi.e si faccia una ragione che i giovani anno bisogno di spazi e non tutti sono agiati per permettersi affiti o strutture a pagamento.e se proprio vuole aprire gli occhi cosa ne dice dell’ex ospedale che ancora non solo non ha trovato un alternativa ma sta per cadere a pezzi queste ed altre sono le cose a cui dovrebbe pensare il comune,e villa zanelli che ne pensa? altro che sentire quattro perbenisti bigotti che si lamentano del rumore che possono causare dei giovani che mi pare naturale si divertono.anche la ex mammut (metal metrom) che si fa aspettiamo che anche questi siti vengano occupati? provi a rivedere meglio la questione magari scopre che sotto c’è qualcosaltro!!!

gianni ha detto..
il 9 Marzo 2007 alle 19:21

volevo solo aggiungere che non sono di savona e i soldi che eventualmente il comune spende per i giovani savonesi non sono sprecati.e ora dittemi pure di farmi i fatti miei grazie!!

valerio ha detto..
il 10 Marzo 2007 alle 10:52

Mi raccomando il locale deve essere dotato di ogni confort incluso aria condizionata,filodiffusione e idromassaggio jacuzzi……in fin dei conti Savona è una città ricca e deve fare del suo meglio per i bravi ragazzi…..il sindaco prenda esempio dal sindaco di Roma che in queste cose è un grande maestro.
Valerio

w savona ha detto..
il 10 Marzo 2007 alle 15:56

vede signor gianni,
io sono giovane e di savona,
trovo scorretto che 4 delinquenti occupino abusivamente un area e il comune gli paghi le spese.
non è questione di agiatezza, in quanto quando ero più piccolo, prima di potermi permettere pub e quant’altro, andavo ai giardini!!!
forse non avevo fini politici!!!
per quanto riguarda il recupero delle aree in abbandono, io sono favorevolissimo, non certo come centri sociali però!!!
il problema è anche che se a savona si muove una pietra per costruire un qualcosa di “evoluto” (appartamenti centri commerciali ecc) subito i “vecchi” oggi di sinistra e domani di destra insorgono!!!!
chissa, forse quando la mia generazione (1981) conterà di più certi errori non si commetteranno e forse inizieremo a trasformare savonae i suoi edifici come il nuovo millennio ci suggerisce!!!

gianni ha detto..
il 10 Marzo 2007 alle 21:20

ok w savona non sono contrario a come la pensa, sara mia premura andare a vedere personalmente la situazione riguardo al ex mercato per cercare di capire meglio chi sono i giovani occupanti,poi sapro essere obiettivo e se riscontrassi che le sue ragioni sono fondate sara mia premura chiederle scusa per il mio intervento un po forse tempestivo ma sa oggi molte volte si prendono posizioni contro i giovani senza cercare di capire veramente quali sono le esigenze e i malesseri che li porta anche ad occupare dei luoghi pubblici,a presto. invece Valerio non capisco la sua ironia cerchi di essere piu preciso in quello che vuol dire magari riusciamo a dialogarci sopra.
uno che è stato piu giovane in passato!!!!! (1962) sopratutto apolitico!!!!

rossi valerio ha detto..
il 10 Marzo 2007 alle 23:52

Gianni
Anch’io sono stato giovane e non ho mai occupato locali ……ho lavorato,studiato e sgobbato e nessuno mi ha regalato niente e sono riuscito a raggiungere un discreto successo.
Altre persono hanno fatto meglio,altre hanno fatto peggio, se però la nostra società riesce a dare qualcosa in termini di assistenza agli anziani o ai meno forrtunati lo deve a le tante migliaia di persone che studiano,lavorano,e rispettano le leggi.
Le regole,la legge,l’ordine sono il fondamento della Società…Platone diceva che l’anarchia porta direttamente alla dittatura.
Mi dispiace ma non posso sopportare la prepotenza e occupare loocali non propri (cioè espropriare) è un atto di prepotenza che non posso approvare.
Purtroppo constato che essere prepotenti in questa società tollerante (per colpa delle sinistre) paga e questo secondo me alla lunga ci porterà alla catastrofe……..fortunatemente io non ci sarò più …questo mi consola!

mario ha detto..
il 11 Marzo 2007 alle 20:29

Quindi nessuno di lotta comunista è disposto a cedere una stanza ai compagni del barricata?
Se se la prendono illegalmente li sostengono…… ma se devono essere solidali……….
Bravi….. bravi compagni………

antonio gianetto ha detto..
il 12 Marzo 2007 alle 13:41

Qui stiamo discutendo se questi ragazzi si sono comportati bene e male,
Noi viviamo in un mondo tutto nostro e non ci rendiemo conto di quello che sta succedendo in altre città a noi molto vicine.
Ieri ho telefonato a Voltri, mio paese natale, a mia sorella, mi ha segnalato che stanno vivendo in una situazione drammatica di paura, a causa dell’ invazione di zingari ed europei dell’ est, ( presumo si tratti di quelli che abbiamo accolto nella comunità europea ed ora possono andare dove vogliono, occupando tutto quello che trovano vuoto, arrivando anche a rubare e distruggere le abitazioni che trovano incustodite. Gente maleducata che occupa ogni spazio ed anche i marciapiedi, obbligando i cittadini a scendere in strada per proseguire, i pochi spazi pubblici dove mamme e nonne portavano i bambini, sono stati invasi da queste persone, che si sentono padroni in casa nostra e ci trattano pure con disprezzo.
Non avevo dubbi su quanto mi aveva segnalato mio sorella, ma ho voluto dare un’ occhiata su un sito voltrese per vedere se il problema veniva segnalato. Ho trovato questo post che penso non abbia bisogno di commenti!
Sono ansioso di sentire cosa avranno da dire i difensori, della cosa pubblica,quando questo accadrà anche da noi, visto che abbiamo parecchi immobili abbandonati.
da: http://freeweb.supereva.com/voltri/
Name: ARRRRRABBBBIATO DI VOLTRI
Comments: DISPERATI/ZINGARI NELL’EX STABILIMENTO ILVA DI VOLTRI DI FRONTE A VIA DELLE FABBRICHE;
DISPERATI/ZINGARI NEI RUDERI DELLA “LIBIA” PRESSO IL CIMITERO DI VOLTRI;
DISPERATI/ZINGARI DELLE CASE (DI PROPRIETA’ EX ILVA/ITALSIDER) IN LOCALITA’ VIA NERVALLO SOPRA L’AUTOSTRADA E SOPRA LO STABILIMENTO EX ILVA DI VOLTRI;
CON L’ENTRATA DELLA ROMANIA E DELLA BULGARIA NELL’UNIONE EUROPEA SONO ARRIVATI IN ITALIA MIGLIAIA DI DISPERATI MORTI DI FAME CHE CHIEDONO L’ELEMOSINA E RUBANO DOVE CAPITA; FUMANO, BEVONO BIRRA E ALCOLICI, HANNO IL TELEFONO CELLULARE; NON HANNO ALCUN FUTURO; ASPETTANO LA CASA POPOLARE GRATIS O QUASI DAL COMUNE DI GENOVA E L’INDENNITA’ DI DISOCCUPAZIONE E POI LA PENSIONE SOCIALE DALL’INPS;
L’ITALIA E GENOVA ASPETTANO A BRACCIA APERTE ALTRI DISPERATI/ZINGARI/MORTI DI FAME; …ACCORRETE … LA CASA, L’INDENNITA’ DI DISOCCUPAZIONE, LA PENSIONE SOCIALE C’E’ PER TUTTI VOI ………
LA PAGO IO (GENOVESE DA MILLE GENERAZIONI), NATURALMENTE, CON LE RITENUTE SUL MIO STIPENDIO DI MILLE EURO;
NATURALMENTE LA CASA POPOLARE NON RIESCO AD AVERLA E MI TOCCA VIVERE QUASI DA MORTO DI FAME IN UNA CASA IN AFFITTO;
… ACCORRETE, OH DISPERATI, OH ZINGARI, OH MORTI DI FAME…… LO STATO ITALIANO SI ACCORGERA’ DI QUESTO PROBLEMA QUANDO SARA’ TROPPO TARDI, COME SEMPRE!
ITALIA, PRODI, BERLUSCONI, POLITICI CIALTRONI E INCAPACI, SIETE TUTTI SBAGLIATI, SIETE TUTTI DA RIFARE;
OCCUPATEVI NATURALMENTE DI OMOSESSUALI (BULICCI E LESBICHE), ANDATE A AVANTI COSI’ CHE ANDATE BENE!
STOLTI!

Sunday, March 11th 2007 – 01:04:21 PM

gianni ha detto..
il 12 Marzo 2007 alle 15:42

sig.gianneto qui si parla di giovani savonesi,che hanno occupato un sito per i loro scopi sociali qualsiasi essi siano.lei a messo il punto su ciò che io non ho avuto il coraggio di scrivere in precedenza,riguardo agli sprechi dei comuni ora lei a sottolineato benissimo,sprechi e ingiustizie.e considerando il suo discorso mi convinco ancora di piu che i soldi spesi dal comune di savona per i giovani savonesi siano ben spesi!! non voglio peccare di razzismo con questo ma per me contano prima le priorita della gente del posto e degli italiani in generale.voglio anche dire che se il nostro governo la smettesse di impegolarsi in questioni di guerre in nome della lotta al terrorismo magari riusciremo anche a pagare meno tasse e a costruire qualche casa popolare in piu.pensi che anchio da single vengo sopraffato nella richiesta della casa popolare a favore dei marocchini sposati,nuclei famigliari dove lavora solo il marito e la moglie percepisce li stessi diritti di uno che lavora,questo senza considerare che anche se sposati e con un lavoro stabile gli extra comunitari in maggioranza arrotondano lo stipendio con lo spaccio o con la vendita di cose rubate o simili proponendole proprio ai colleghi di lavoro dove essi stessi lavorano.questo lo possono fare perche regolari e i loro stipendi gli consentono di acquistare merci di ogni tipo e a costi ridicoli qualsiasi cosa proposta dai loro connazionali non in regola,che sono costretti a rubare per vivere.ora mi viene difficile credere e pensare che non si riesca ad individuare gli irregolari forse non si vuole ma il motivo mi è oscuro.cmqe basta andare qui a savona in qualsiasi parcheggio per trovare qualcuno che ti chiede del danaro,tale pratica e vietata perche nessuno interviene?in molti bar qui a savona si contratta per il giorno oho la settimana,nel senso che l’extra comunitario prende contatti e accordi per lavorare in nero.poi si dice che i cantieri sono controllati ..io mi domando dove è quando??ecco con tutta la confusione che posso aver fatto voglio dire usiamo i nostri soldi per la nostra gente,le nostre case per la nostra gente….e poi quando ci siamo sistemati magari siamo anche piu propensi ad aiutare anche chi viene da fuori..ma in un italia come la nostra dove è considerato forestiero chiunque venga da firenze in giu lo vedo difficile.ricostruiamo l’unita nazionale!!

antonio gianetto ha detto..
il 12 Marzo 2007 alle 18:44

Vedo che il secolo ha segnalato il problema:
Nomadi, tensione a Voltri

Genova. Ore 11.25
Si terrà questa sera in Circoscrizione a Genova Voltri un incontro per
parlare della presenza di una colonia rumena alloggiata abusivamente in
capannoni abbandonati in sponda al torrente Cerusa. La situazione,
denunciata nei giorni scorsi da Il Secolo XIX, potrebbe degenerare sia per
le condizioni igieniche in cui vivono gli abusivi, sia per le proteste
sollevate dagli abitanti della zona, confermate da Rosa Morlè, consigliere
di Circoscrizione.

Rosa Morlè consigliere di Circoscrizione di Rifondazione Comunista

Ai microfoni di Radio 19 la posizione di Marian Mocanu, rappresentante
del Nord Italia per la Lega Rumeni in Italia

All’incontro questa sera ci sarà anche l’assessore al Traffico e alla
Protezione civile Arcangelo Merella che ha già un’idea di come risolvere il
problema

sentire notiziario delle 10 57 che trovate in questa pagina:
http://www.ilsecoloxix.it/Home_GON.asp?IDCategoria=1

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