[thumb:85:r]Savona. Su disposizione del procuratore capo della procura di Savona Vincenzo Scolastico è stato sgomberato e posto sotto sequestro nel pomeriggio il centro sociale Barricata in piazza Bologna. Un provvedimento in parte già annunciato e chiesto a più riprese dai residenti della zona, che da tempo stanno conducendo una dura battaglia. Durante le fasi dello sgombero, avvenuto intorno alle 16:00, non si sono verificati episodi di violenza, anche perché nessuno dei giovani era presente al momento del sequestro dello stabile e degli oggetti al suo interno. Solo poco dopo l’inizio delle operazioni di sgombero sono accorsi alcuni dei ragazzi del Centro, tra i 18 e i 25 anni, che avrebbero comunque passato solo l’ultima notte nello stabile occupato. A presidiare la zona carabinieri, agenti della squadra volante della Questura e Digos. Sul posto anche il sindaco di Savona Federico Berruti e l’assessore Di Tullio. Dal Comune fanno sapere che l’atto dell’autorità giudiziaria è arrivato alle 15:00, una decisione commentata con sorpresa da parte degli amministratori savonesi, che speravano di risolvere la vicenda con il nuovo locale per il centro sociale in piazz.le Amburgo e l’abbandono non coatto dello stabile da parte dei giovani occupanti. E invece sono arrivati i sigilli e sono state cambiate le serrature dei vari ingressi.