[thumb:535:r]Laigueglia. “Noi lavoriamo. Voi cosa fate?”. In queste parole è riassunta la posizione polemica di quattro categorie economiche laiguegliesi che hanno deciso di uscire allo scoperto per pungolare l’amministrazione comunale. I presidenti delle associazioni di albergatori, bagni marini, commercianti e agenzie immobiliari, esasperati dai continui cambi di giunta, hanno affisso sui muri del paese un manifesto rivolto a politici e cittadini per chiedere di superare la situazione di stallo in cui versa Laigueglia. “Vi siete accorti che gestire un’attività è sempre più difficile? La stagionalità è sempre più breve? Il paese si sta spopolando?” sono le domande formulate dagli operatori economici. Nel mirino delle quattro associazioni di categoria anche le vicende giudiziarie che riguardano il sindaco Giuseppe Giuliano: “I media da tempo considerano Laigueglia solo per questioni litigiose o giodiziarie, la concorrenza è sempre più aggiornata e agguerrita”. “E’ ormai necessaria una maggioranza che sappia amministrare e un’opposizione che sappia opporsi costruttivamente: la normalità insomma. Non ci sembra di chiedere la luna” concludono i rappresentanti del mondo imprenditoriale.
Laigueglia e Alassio dovrebbero iniziare a camminare insieme, iniziando dalla promozione turistica e dall’organizzazione di eventi. Altrimenti temo che non si potrà mai parlare di competitività .
MI chiedo come mai l’intera residua maggioranza ed i puntelli della minoranza che hanno sostanzialmente ricevuto la sfiducia sostanziale da parte dell’intera popolazione si trovino ancora immobili sui loro scranni. Forse Antonio ha ragione: sono gli agognati metri cubi a trattenerli lì. Se avessero un minimo di coerenza politica in Comune ci sarebbe già il Commissario Prefettizio.
La popolazione tutta del resto (ovvero quelle poche centinaia di persone che ahimè sono rimaste) lo sta acclamando a gran voce da tempo. VOGLIAMO IL COMMISSARIO!!!
dice bene Sig. Giacomo uniamo i due comuni se vogliamo essere competitivi, abbiamo bisogno di un Sindaco come Melgrati che avrà mille difetti ma almeno sta facendo volare una città creando richezza benessere sviluppo. Dove si vuole arrivare con questa amministrazione Giuliano?
Non so se l’unione dei due comuni sia un traguardo raggiugibile o meno, cio’ che è certo è che Laigueglia e Alassio devono attuare politiche di crescente sinergia in relazione a tutte qualle attività che possono essere condotte congiuntamente in maniera più efficace (penso ad esempio alla promozione turistica sotto il marchio di prodotto “Baia del Sole”).
Credo che le iniziative volte ad unire le forze sorte tra le associazioni di categoria vadano nella giusta direzione.
Chissà che non sia possibile realizzare tali sinergie anche nell’ambito sportivo, mettendo a sistema gli impianti dei due comuni ed operando per creare realtà comprensoriali che sappiano andare al di là degli sterili campanilismi e coagulare le forze vive e vitali della Baia del Sole attorno a progetti seri e credibili…
Sarà troppo fantasioso?
Giuliano e la sua maggioranza sono trincerati in Comune non ascoltano più nessuno neanche la popolazione che a gran voce dice ANDATEVENE. Il paese è in ginocchio ma a loro interessa solo il Piano Regolatore che prevede la cementificazione della città ad esempio il campeggio di Capo Mele diventerrà un lussuoso quartiere residenziale visto che i Signori hanno previsto di trasformare bungalow e tende in lussuose villette