Albenga. La riscoperta cripta di S. Bernardino accoglierà le opere del pittore Fulvio Novero per tutto il mese di aprile e nei weekend di maggio e giugno. Il sito storico di alto valore religioso, artistico e culturale, accessibile da via Piave, è stato restaurato di recente, grazie all’impulso dato dal parroco e all’opera di maestranze qualificate. Il Complesso monumentale di S. Bernardino è legato all’attività pastorale del Santo francescano a partire dal sec. XV. La Domenica delle Palme, 1° aprile, avrà luogo, con la partecipazione del Vescovo Mons. M. Oliveri, la presenza del Sindaco, Avv. A. Tabbò e il patrocinio del Comune di Albenga, l’inaugurazione delle opere di restauro. La celebrazione eucaristica in memoria dei frati sepolti nelle catacombe darà inizio ai momenti dedicati all’arte figurativa, che delineano il percosso religioso del pittore.
La mostra si articola su tre sezioni: una dedicata al “Pellegrinaggio di Fedeâ€, una ispirata al “Sacro†e la terza in omaggio a “Luoghi e Ricerca artisticaâ€.
Fulvio Novero, torinese di nascita, vive e lavora a Boissano, in provincia di Savona.
E’ cresciuto artisticamente a Roma, sotto la guida di Carlo di Vincenzo e, a partire dagli anni ’90, ha presentato le proprie opere sia in Italia che all’estero ricevendo apprezzamenti di critica e di pubblico.
Prima di sviluppare il talento pittorico, ha viaggiato e lavorato, in qualità di geologo, in Africa, Asia e America Latina all’interno di programmi di cooperazione internazionale. Le esperienze maturate nell’arco di circa vent’anni, hanno favorito il percorso spirituale, raccontato nella pittura di ispirazione impressionista.
Sono oli su tela ricchi di colori e soprattutto di simbologie forti, ove i segni concorrono a confermare che la conversione è un continuo protrarsi di “lavori in corsoâ€. I tratti della Rivelazione, della Storia della Salvezza, delle domande di senso, della Fede e della Ragione vengono proposti al visitatore per mezzo di un “fil rouge†che lega le opere.
I quadri sono esposti senza cornici affinché l’osservatore sia stimolato ad immaginare ciò che esiste oltre i confini della tela.
L’evento è un ringraziamento al Signore per la Sua chiamata, il titolo scelto è un inno allo stupore nei confronti della Creazione e la mostra è la possibilità di pregare con la pittura e di dipingere con la preghiera.
Il programma prevede la celebrazione eucaristica alle ore 16 e l’apertura della mostra alle ore 16.30 della Domenica delle Palme.
L’orario di apertura durante la Settimana Santa sarà dalla 15:30 alle 19. Dal 10 Aprile al 6 maggio Sabato e Domenica dalle 15:30 alle 19.
Il ricavato dalla cessione delle opere ad offerta andrà a coprire parzialmente le spese sostenute per il restauro della cripta.
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