Albenga. Venerdì 30 alle ore 21, si riunirà , presso la sala consiliare del Comune di Albenga, la Consulta della associazioni sportive. Alla presenza del Sindaco Antonello Tabbo’ e del Presidente del C.O.N.I. Cav. Grand Uff. Lelio Speranza , le diverse associazioni, circa una quarantina, in un clima di collaborazione e concertazione, esporranno le proprie idee e proposte per il futuro. Inoltre si dibatterà sul nuovo regolamento, sugli impianti sportivi e le tariffe, in ottemperanza alla finanziaria 2002 e seguenti. Si approfondirà il progetto della cittadella dello sport e si elencheranno le diverse manifestazioni sportive in programma.
Mi scuso se magari dirò delle inessattezze, in quanto non sò il contenuto della riunione della consulta avvenuta venerdì 30-aprile.
Essendo stato per 33 anni dirigente e poi presidente dell’U.S.Pontelungo 1949,quindi conosco molto bene la sua storia e le problematiche.
Ho avuto la possibilità di visionare la bozza del regolamento della Consulta che andrà a regolarizzare l’uso degli impianti sportivi, e quindi le relative tariffe che verranno giustamente applicate.
Con mia grande sorpresa ho scoperto che il campetto di Pontelungo è stato annoverato nella categoria “impianti sportivi comunali”.
Se questo è il concetto, qualsiasi prorietà terriera comunale, comprese le piazze e i giardini della città possonoessere classificati come impianti sportivi..Ma chi stende un regolamento di queto genere, penso, abbia il dovere di informarsi della realtà !!!
Provo a spiegarla:il terreno dove ORA c’è il campetto di Pontelungo è certamente di proprietà del Comune di Albenga,dato però, in affitto simbolico ai Frati Francescani tenutari della custodia del Santuiario N.S. di Pontelungo. Dal 1949, visto che in quella data è nata l’U.S.Pontelungo, i dirigenti della stessa,in accordo con i Frati, ne hanno curato il mantenimento e le migliorie. Sta di fatto che in quella data, il “campo”era semplicemente un terreno sconnesso,pieno di pietre e con addirittura un palo nel centro.
Con gli anni la sportiva, in locali di proprietà dei Frati minori,gentilmente dati in uso, si è dotata di uno spogliatoio e di una sede sociale e ha cominciato a dare a quel terreno una parvenza di campetto di calcio.Recinzione,pali, impianto di illuminazione,allacci fognari,denuncie dai vicini per danni causati dai palloni, rifacimento negli ultimi 25 anni di 3 volte del fondo,tribunette e quant’altro riguardasse la normale manutenzione è sempre e solamente gravato sull’U.S.Pontelungo poi diventata 1949
Ora, il comune annovera questo impianto negli IMPIANTI SPORTIVI della città di Albenga….!!!!
Ci vuole del coraggio!!!
Essersene fregati per 58 anni e ora magari far pagare all’U.S. Pontelungo l’uso del bene che con tanti, ma tanti sacrifici e fatiche anche notturne, dopo una giornata di lavoro, i dirigenti che si sono succeduti alla sua direzione in questi anni hanno profuso per permettere a centinaia di ragazzi di giocare a calcio in un luogo decente.
Complimenti a tutti per la riconoscenza e la sensibilità per il volontariato!
Enrico Vincenzo
P.S. Sempre a disposicione per eventuali precisazioni.