[thumb:1272:r]Savona. Situazione preoccupante quella in cui versa la squadra navale della Questura di Savona visto che da ormai tre mesi la motovedetta e la pilotina in dotazione sono ferme nel porto savonese perché la Finanziaria ha tagliato i fondi che garantivano il rifornimento di carburante per i natanti della polizia. “Questa mancanza di fondi produce ripercussioni negative palesemente gravi sulla prevenzione della criminalità , la sicurezza e l’ordine pubblico, con inevitabili riflessi sul turismo che, nelle regioni costiere quali la Liguria, deve essere visto come attività prioritaria sia in funzione dello sviluppo sia in funzione dei posti di lavoro” afferma il parlamentare pietrese Enrico Nan, vice coordinatore nazionale del settore enti locali di Forza Italia, firmatario di un’interpellanza al Ministro degli Interni per “conoscere quali siano gli intendimenti per evitare tale pericolosa situazione e se il governo voglia farsi carico di intervenire urgentemente per interrompere questa situazione che non ha precedenti e che desta forti preoccupazioni”. A causa dei tagli nella Finanziaria, dal primo gennaio la squadra navale della Questura non può più assicurare il servizio di sorveglianza del mare e di controllo delle navi da crociera in entrata e in uscita dal porto di Savona, un fatto che costituisce anche un inadempimento al Protocollo d’Intesa siglato a livello internazionale dopo gli attentati dell’11 settembre 2001.