Savona. Sul sito istituzionale dell’Autostrada dei Fiori è apparso recentemente un sondaggio che richiede ai visitatori di esprimere un parere sui diversi aspetti del servizio fornito dal gestore del tratto di A10 compreso tra Savona e il confine di Ventimiglia. Le domande spaziano dalla soddisfazione sullo stato del manto stradale alla pulizia nelle aree di sosta. Per compilare il sondaggio basta andare su http://www.autostradadeifiori.it/.
Perchè il questionario non chiede se gli utenti sono soddisfatti delle tariffe applicate sull’Autostrada dei Fiori?
Evidentemente la Società che gestisce l’Autofiori conosce già la risposta, essendo questo tratto autostradale IL PIU’ CARO IN EUROPA!!! Più di 12 euro da spendere per percorrere 110 km di autostrada è una cifra a dir poco esorbitante!!!
Daniele Pucarelli – A Sinistra per Savona
http://www.danielepucarelli.blogspot.com
troppo cara e sempre piena di cantieri, per non parlare del traffico specie durante i week end. Savona – Albenga quasi 2 ore
Casello di Albenga, uscita direzione Garessio. Possibile che quella cavolo di buca che attraversa l’incrocio in questione sia da mesi se non da anni in quello stato???? Quasi tutti i giorni ci passo e tutte le volte impreco. Grazie autostrada dei fiori.
Percorro spesse volte l’autostrada dei fiori, specie nel weekend…una parola: SCANDALOSA!!!Ritengo che l’unica differenza che c’è con la tanto bistrattata SA-RC A3 sta nel fatto che l’autostrada dei fiori fa pagare il pedaggio, con dei prezzi ai limiti della decenza….piena di cantieri, spesse volte mal segnalati, corsie riservate ai telepass ridicole (una, se va bene, per casello in uscita, spesso inesistenti in entrata…)..putroppo le soluzioni non sono molte, mi auguro che venga realizzata al più presto la Albenga-Pedrosa, per chi dice che non serve a nulla propongo di fare il tratto da sv ad albenga il venerdì pomeriggio, e andora-sv la domenica sera:impercorribile…da sv in poi è più scorrevole, questo perchè i piemontesi, e sono tanti…., che vengono in riviera nel weekend, svoltano per la A6…se ci fosse una strada altrernativa il traffico si ridurrebbe della metà …!!!
Per ora non sarebbe male che in situazioni limite gli utenti si rifiutassero di pagare l’autostrada visti i prezzi fuori logica che vengono applicati…
buona giornata
Percorro spesse volte l’autostrada dei fiori e anche altre autostrade. Secondo me un’autostrada senza corsia di emergenza per quasi tutta la tratta ha solo una parola per essere descritta: PERICOLOSA. Questo ovviamente non è colpa del ‘concessionario’ (che ha molte altre colpe) ma di come è stata pensata e costruita, un’idea forse ‘avvenieristica’ per quegli anni ma ormai obsoleta viste le moli di traffico.
Quindi io la declasserei a “superstrada” con limite di 110 km/h (o meno come già ora è in molti punti) e soprattutto gratuita. Questo risolverebbe anche il problema dell’aurelia bis. Bisognerebbe poi, sempre secondo me, pensare ad un’autostrada ‘degna del suo nome’ più a monte, in galleria per la maggior parte dei tratti (tipo quella valdostana da Aosta a Courmayeur) per ridurre l’impatto ambientale, anche se ammetto però che questo mio ragionamento è pura utopia.
saluti
Francesco
Autostrada pensata parecchi anni addietro con le esigenze del tempo, oggi appena decente, discretamente manutenuta con tariffe da “RAPINA”, insensate, eccessive sotto ogni luce si voglia tentare di giustificarle; un vero dazio per le famiglie che si recano al mare, che con una spesa “solo” per l’autostrada così elevata, sono disinvogliate dal prendere la direzione della Liguria e del mare.
Abbassando le tariffe tutti si servirebbero maggiormente di essa alleggerendo il traffico trafficato dell’ Aurelia, che con l’avanzare della stagione si intensifica consistentemente, quindi, più traffico diffuso uguale meno traffico concentrato su una sola arteria, migliore frammentazione dei costi di pedaggio e da ciò minori costi per ciascun utente !
TARIFFE DA RIVEDERE IN OGNI CASO !!!!
Se il management del concessionario non prenderà provvedimenti in tal senso allora la Politica dovrà provvedere per ovviare a questa distonia che tra l’altro danneggia pesantemente, in particolare, il Ponente della Liguria: un’idea, un modesto suggerimento potrebbe essere l’applicazione di tariffe ridotte quando l’utente entra in un casello intermedio della tratta per uscire in un altro casello sempre intermedio della stessa, così da alleggerire ed invogliare a farlo nella pratica, il traffico della litoranea via Aurelia .
i servizi igienici delle aree libere verdi fanno letteralmente SCHIFO.