Regione. “La necessità di un rafforzamento patrimoniale della Fondazione, in vista di una sempre più ampia soddisfazione dei bisogni del territorio e, contemporaneamente, in relazione al ruolo di azionista di riferimento di quel grande patrimonio ligure che è costituito da Banca Carige, comporta una revisione prudenziale del sistema erogativo, nell’interesse superiore dell’intera comunità ligure”. E’ quanto sostiene, in una nota diffusa oggi, la Fondazione Carige in relazione alle nuove strategie dell’ente. La precisazione è conseguente ad alcune notizie di stampa che preannunciano un cambiamento di rotta nella gestione della Fondazione da parte nuovo consiglio di amministrazione presieduto da Flavio Repetto, con finanziamenti mirati e riduzione di un terzo delle erogazioni rispetto al passato. “Nell’incontro di presentazione del nuovo Consiglio di Amministrazione del 26 febbraio – è spiegato nella nota – furono enunciate dal Presidente Cav. Flavio Repetto le linee guida, ampiamente condivise, che avrebbero contrassegnato l’azione della Fondazione”. La Fondazione precisa, inoltre, che, rientrando nell’ambito delle attività culturali, i teatri sono stati collocati nel settore proprio “Arte e cultura”. In particolare, è stato salvaguardato il sostegno alle due realtà istituzionali genovesi Teatro Carlo Felice e Teatro Stabile di Genova. Ed infine, per quanto concerne Villa Cambiaso, premesso che l’attuale Consiglio di Amministrazione non ha mai preso in esame la questione, si precisa che se esiste un impegno assunto dal precedente Presidente a nome della Fondazione, saranno effettuate le necessarie valutazioni del caso, con conseguente rispetto degli eventuali impegni assunti.