[thumb:30:r]Albenga. L’autoporto come limitazione ai danni ambientali prodotti dal transito dei mezzi pesanti. E’ il punto di vista di Carlo Tonarelli, consigliere comunale di Albenga e portavoce dei Verdi, che vede nell’opera autoportuale che si prospetta di realizzare tra Bastia e l’A10 un’occasione per convertire il trasporto merci dalla gomma alla rotaia. Per Tonarelli la struttura non deve essere concepita soltanto come area logistica per aziende e autotrasportatori, ma deve anche essere valorizzata quale centro intermodale per il carico su treno, vista anche la vicinanza alla futura stazione Fs dopo il completamento del raddoppio ferroviario. Nella Piana inguana non viene monitorato il livello di inquinamento e il numero di Tir che transitano in Riviera è alto. Per Tonarelli, quindi, appare necessario un graduale passaggio dalla gomma alla rotaia per ridurre gli agenti inquinanti che, fra l’altro, si depositano sulle colture.