[thumb:2308:r]Savona. Tre arresti per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti da parte del nucleo operativo del comando provinciale dei carabinieri di Savona. In manette due conviventi residenti a Savona, Aldo Scalise, 54 anni e Lucia Pietraroia, 44 anni, oltre a Addolorata Galanto, 44 anni, residente nel comune di Quiliano. Gli arresti dei militari sono scattati nel tardo pomeriggio di lunedì in Via Nizza a Savona: da tempo i militari tenevano sotto controllo i tre arrestati. Addolorata Galanto è stata trovata in possesso di quattro grammi di eroina, mentre nella successiva perquisizione domiciliare a carico dei due conviventi i carabinieri hanno sequestrato nella loro abitazione un grammo di eroina, cinque di cocaina e 450 ml di metadone.
L’arresto più clamoroso è senz’altro quello di Aldo Scalise, padre di Agostino “Yuri” Scalise, il pizzaiolo savonese che uccise il 12 ottobre del 2003 con un colpo di pistola il famoso “ladro gentiluomo” Renato Rinino, alla ribalta delle cronache nazionali ed internazionali per aver rubato il Principe Carlo D’Inghilterra. Yuri Scalise uccise Rinino per motivi passionali, la causa della relazione sentimentale tra la moglie di Scalise e la vittima. E fu proprio Aldo Scalise, ora agli arresti per spaccio di droga, a fornire agli inquirenti la pista investigativa corretta parlando per primo dell’odio che il figlio aveva nei confronti di Rinino.
