Celle Ligure. La seconda edizione della “Granfondo Olmo MTB”, valida come “Memorial Pietro Olivaâ€, ha visto la vittoria di uno specialista di questo tipo di competizioni: Massimo Castagnetti del Team DGM1 Racing Bikes. L’atleta torinese non ha avuto praticamente rivali su tutti i 42 Chilometri della corsa ed ha anticipato Enrico Sasso del Team Marchisio Bici, atleta savonese residente a pochi chilometri dal luogo della manifestazione, l’unico che è riuscito a contenere il distacco dal vincitore in termini onorevoli.
Dopo il via dato sulla passeggiata a mare di Celle Ligure, il percorso prevedeva subito una dura salita asfaltata e, nei tratti più ripidi, cementata che ha fatto subito la selezione tra i concorrenti. Trascorso appena un chilometro dall’inizio della salita Castagnetti salutava tutti e rimaneva solo al comando; anche Sasso riusciva ad isolarsi dal resto del plotone e per alcuni chilometri, seppur staccato dalla testa della corsa, riusciva a mantenere Castagnetti a vista.
Il percorso, preparato meticolosamente dal comitato organizzatore del Velo Club Olmo e dagli stessi atleti del team, che per l’occasione in grande maggioranza hanno preferito rinunciare alla corsa per fornire assistenza alla partenza, lungo il percorso e all’arrivo, prevedeva un anello di 21 Km da percorrere due volte, con base sulla passeggiata a mare nel centro della cittadina ligure. La prima parte del percorso prevedeva di coprire la maggior parte del dislivello in salita del giro (in totale 700 metri a giro e quindi 1400 totali), con alcuni tratti anche in asfalto.
Raggiunto il primo ristoro ed il controllo del transito del chip, iniziava una lunga parte di sentiero nel bosco in single track, con tratti da percorrere molto belli e divertenti, tecnici al punto giusto ed in grado di far divertire, le varie tipologie del biker che generalmente partecipano alle granfondo. In questa prima parte del giro numero 1, Castagnetti metteva a frutto la sua forma atletica, fiaccava le ultime resistenze di Sasso e rimaneva definitivamente solo; il suo diretto inseguitore, a sua volta, scavava un vero e proprio baratro sui suoi diretti inseguitori, i compagni di squadra Marchisio e Grimaldi ed il giovane Daniele Pollone del team Silmax AMD Kona.
La seconda parte del primo e il secondo anello, non mutavano assolutamente le gerarchie della corsa espresse in precedenza, Castagnetti e Sasso procedevano in perfetta solitudine e alle loro spalle non restava che lottare per il gradino più basso del podio. Castagnetti chiudeva a braccia alzate in poco meno di 2 ore e 5 minuti: secondo giungeva Sasso staccato di meno di 3 minuti, mentre il terzo posto era conquistato da Pollone, giunto con circa 5′ di ritardo dal secondo arrivato. Quarto e quinto posto per gli altri atleti del Team Marchisio Bici, mattatore della giornata: Roberto Marchiso e Marco Grimaldi.
In campo femminile solamente due atlete al via, con la vittoria di un’altra atleta di casa, Rosalba Contino del GS Formula 1, datanti a Sabrina Rivanegra del Team Fuori Giri, staccata di quasi 45′. Una giornata di sole stupenda, con caldo estivo, che ha tentato più di un corridore accaldato all’arrivo di gettarsi in mare a fare un bagno refrigerante, ha fatto da degna cornice ad una manifestazione riuscita anche nei più minimi dettagli.
Cronometraggio a cura di Champion Chip, come al solito efficiente e professionale, con tappetini di controllo, posti sullo scollinamento della salita principale per verificare il transito corretto dei concorrenti. Qualche malumore solamente per la politica adottata ormai da tempo dalla ditta affidataria del timing, riguardante il noleggio a pagamento del chip per coloro che non ne sono in possesso di uno proprio, diversamente da quanto effettuato da altre ditte del settore presenti in Liguria nelle manifestazioni delle settimane precedenti.
Veramente ottima l’organizzazione del Velo Club Olmo per quanto riguarda la gestione di tutti i servizi pre e post gara: iscrizioni e consegna del pacco gara (contenente tra le altre cose una maglia tecnica da mtb senza maniche), area di accoglienza, dislocazione di numeroso personale lungo il percorso, gentile e disponibile (anche ad aiutare i concorrenti a spingere a mano la bici in un tratto breve ma ripidissimo) e un pasta-party veramente ottimo, dove oltre ad offrire a concorrenti ed accompagnatori pastasciutta, focaccia ligure e dolci a volontà , gli addetti avevano preparato delle buonissime frittelle calde, apprezzatissime veramente da tutti.
Ottima anche la partecipazione di un discreto pubblico extra-settore, grazie al tratto di percorso, per ogni giro, previsto sulla passeggiata della cittadina rivierasca. Alla fine quindi un solo unico rammarico: il basso numero di partecipanti: all’incirca 100, una partecipazione sicuramente al di sotto delle attese degli organizzatori e di quanto la manifestazione meritava. Difficile dare una spiegazione motivata a questo basso numero, se non l’elevato numero di gare previste per il weekend, che hanno sicuramente tenuto lontano molti biker extra-regione.
Ma anche i liguri erano presenti al di sotto delle aspettative e forse l’unico motivo potrebbe essere quello dovuto al fatto che la gara in questione è considerata da tanti molto dura, anche se, soprattutto con le modifiche apportate quest’anno, essa si allinea alla media delle gare liguri di questo inizio di stagione.
Una curiosità infine: alla partenza i corridori, raggruppati in griglia, sono stati fatti transitare tutti insieme sul tappetino del Champion Chip e subito fermati alcuni secondi per il via ufficiale. A quel punto è accaduto che la gomma di un concorrente in prima fila sia letteralmente esplosa. I corridori e gli organizzatori hanno allora atteso e aiutato lo sfortunato concorrente a riparare la propria ruota e solo a quel punto è stata data la partenza ufficiale. I tempi registrati dai chip di tutti i corridori sono quindi superiori di circa 5′ rispetto a quelli reali impiegati per coprire i 42 km del tracciato.
Ordine d’arrivo maschile (primi posti):
1. Castagnetti Massimo (DGM1 Racing Bikes) 2.04’56”
2. Sasso Enrico (Team Marchisio Bici) 2.07’39”
3. Pollone Daniele (Silmax AMD Kona) 2.12’32”
4. Marchisio Roberto (Team Marchisio Bici) 2.13’17”
5. Grimaldi Marco (Team Marchisio Bici) 2.14’32”
6. Timo Andrea (Team Olmo Albenga) 2.16’46”
7. Rovera Luca (Vigor Cycling Team) 2.17’05”
8. Astori Davide (Team Olmo La Biciclissima) 2.17’45”
9. Giulisano Andrea (Giai Team ASD) 2.19’10”
10. Schincaglia Riccardo (Team Speed Wheel) 2.19’51”
Ordine d’arrivo femminile:
1. Contino Rosalba (GS Formula 1) 3.36’40”
2. Rivanegra Sabrina (Team Fuori Giri) 4.19’13”