[thumb:2994:r:t=Marco Melgrati]Alassio. “L’Stl sostituirà il carrozzone delle Atp, che servivano soltanto per pagare gli stipendi dei dipendenti e non portavano alcuna promozione”. Così il sindaco di Alassio, Marco Melgrati, che ha partecipato all’odierna riunione per l’avvio del nuovo Sistema Turistico Locale unico della provincia di Savona. “Prendiamo atto della nascita di questo strumento, che per ora è una scatola vuota e necessita di essere riempito delle competenze capaci di realizzare gli obiettivi che si propone – aggiunge Melgrati – Ci adeguiamo ad una legge regionale che, applicata in altre regioni, ha sortito effetti contrastanti. Ma noi siamo pronti ad interagire. Speriamo soltanto che la partecipazione dei privati sia forte, perché non si può pensare di mandare avanti l’Stl con i soldi dei Comuni o della Regione: la copertura finanziaria su cui si può contare in questo momento in futuro finirà “. Tra l’attuale assessore regionale al turismo Margherita Bozzano ed il suo predecessore Gianni Plinio, il primo cittadino di Alassio non fa differenza sostanziale: “Anche la gestione del centrodestra in tema di politiche regionali del turismo ha avuto dei difetti, occupandosi poco delle problematiche del nostro territorio e della sua vocazione, ma la colpa peggiore è del centrosinistra, che di attenzione per il turismo non ne ha affatto”. Mentre in Forza Italia cresce l’attesa per il congresso comunale di Savona fissato per domenica prossima, che chiudendo la gestione commissariale dovrebbe segnare un taglio rispetto al passato, Marco Melgrati si schermisce alla domanda su un suo maggiore coinvolgimento nel partito. “Ho troppe cose da fare, sia dal punto di vista istituzionale che professionale – afferma – Il problema di Forza Italia è che a livello provinciale non succede mai niente, come del resto negli altri partiti savonesi”. Agli azzurri savonesi che attendono un rinnovamento suggerisce di scegliere un segretario “al di sopra delle parti e che non si confonda con i vecchi mestieranti della politica”.