Tutte le notizie di: | archivio
Articolo n° 13037 del 13 Luglio 2007 delle ore 17:49

Savona, Roberto Nicolick inoltra ricorso alla segreteria ligure della Lega contro la sua espulsione

Savona. Il consigliere provinciale Roberto Nicolick, dopo l’espulsione dal partito, scrive alla segreteria ligure della Lega Nord. “La mia ‘espulsione’ – osserva Nicolick – è un’iniziativa unilaterale, premeditata e attuata da poche persone all’interno del direttivo provinciale di Savona, le solite persone spinte dai soliti rancori e frustrazioni che in politica non dovrebbero esistere. A Genova, presso la segreteria ligure, nessuno era al corrente di una tale determinazione e mai se ne era discusso, vista la stima che a livello umano e politico si nutre nei miei confronti”. Secondo l’ex del Carroccio il segretario Francesco Bruzzone sarebbe stato escluso per poter decretare senza alcuna difficoltà e senza nessun tipo di opposizione dall’alto l’espulsione dal partito. Così Nicolick scrive nel ricorso: “Lo scrivente chiede a codesto consiglio nazionale chiarimenti sulla legittimità della delibera del direttivo provinciale di Savona con cui, come da notizie unicamente apparse sui media, lo scrivente apprende di essere oggetto di espulsione dalla Lega Nord. A tal proposito lo scrivente chiede se tale provvedimento sia stato discusso e ratificato in sede di direttivo ligure e con quali esiti. Allo scopo di cautelarsi da eventuali azioni legali da parte della segreteria di Savona, comunica che altresì tutti i comunicati da lui emessi non porteranno il simbolo della Lega”. “A tutt’oggi non ho ricevuto una riga scritta formale ed ufficiale del ‘provvedimento’, stessa cosa l’amministrazione provinciale di Savona – afferma Nicolick – Quindi devo supporre che qualcuno si è mosso in modo maldestro e furioso, con un unico scopo: distruggere e calunniare”. “Se, come penso, la segreteria ligure affermerà che non esistono i presupposti per questo ennesimo gesto di odio verso di me – conclude – qualcuno dovrà ingoiare un rospo più grande di lui e partiranno dal mio legale alcune querele di parte con sostanziose richieste di danni, visto che questa volta non mi accontenterò di semplici scuse”.


» Felix Lammardo

I commenti sono disabilitati.

CERCAarticoli