Ci domandiamo, seriamente preoccupati della situazione del Comune di Savona e della sua amministrazione, alla quale non si può più dare alcun credito, visto quanto è accaduto e sta accadendo dopo un anno dal suo insediamento. Si sono presentati in campagna elettorale sostenendo la necessità di dare discontinuità all’operato della Amministrazione precedente, presieduta dall’attuale consigliere regionale Ruggeri. Hanno dimostrato in questo anno non solo di essere succubi e serventi dell’ex primo cittadino, ma fatto ancor più grave hanno dimostrato di essere, (se possibile) ancor meno competenti.
E da ex militanti di Rifondazione comunista, alla quale abbiamo dato un grosso spezzone della nostra vita, ci domandiamo con quale coraggio, proprio loro i rimasti nel partito di Bertinotti, proprio loro che della discontinuità , in campagna elettorale, avevano fatto il punto fondante della alleanza con il centrosinistra riescano ad ingoiare ogni provvedimento amministrativo e politico fin qui messo in atto dalla giunta Berruti, denunciandone i guasti ma approvando in giunta e in consiglio ogni provvedimento che continua ad essere figlio della precedente amministrazione? Quale credibilità si può dare a costoro che accettano ogni provvedimento deciso dalla maggioranza della giunta, alzando alti lamenti e pregiudiziali per poi chinare la testa e dicendo si, a tutto cosi come da’altra parte fanno a livello nazionale sostenendo il Governo Prodi D’Alema, Padoa Schioppa che sta facendo peggio del governo Berlusconi, che già ci aveva messo con il culo per terra.
Della inesistente attività della amministrazione comunale di Savona, riguardo ai gravi problemi che affliggono i cittadini savonesi: il degrado, la sporcizia, l’abbandono di ogni attività di sostegno degli anziani, l’emarginazione dei giovani e l’ostilità alle loro iniziative di aggregazione e socialità , l’indifferenza all’aumento della criminalità , alle bravate della sera e della notte, le strade trasformate in circuiti per le auto e le moto , le periferie abbandonate a se stesse; non abbiamo bisogno di parlarne, è palese a tutti ormai che l’amministrazione comunale è ostaggio e collusa con i palazzinari e gli speculatori privati, impegnati a raschiare ogni possibilità di lucro, infischiandosene dei bisogni reali dei cittadini savonesi.
Si costruiscono torri di vetro cemento e cristallo nelle quali si insedieranno cittadini ricchi e potenti, magari gli amici degli amici, e intanto migliaia di cittadini che domandano case popolari convenzionate con affitti a costi accessibili anche per chi stenta ad arrivare con lo stipendio alla fine del mese, restano in attesa di vedere volgere nei loro confronti l’attenzione di una amministrazione che si definisce di centro sinistra. Questi cittadini restano in balia di banche usuraie, di padroni di casa rapaci come gli avvoltoi e il Piano urbanistico comunale non si tocca (lo dice Ruggeri) e i palazzinari gongolano e la città sprofonda sempre più a livello di città del terzo mondo.
Restiamo inoltre allibiti e sorpresi da fatti che una “sana” amministrazione democratica produce: citiamo qui di seguito due fatti che dimostrano come si governa Savona.
– Primo atto. La creazione dell’assessorato ai quartieri, affidato ad un ex democristiano trasformista, passato indifferentemente dal centrodestra al centrosinistra, oggi in procinto di saltare nel costruendo Partito Democratico, con aspirazione da leader: tale Lirosi che “democraticamente” ha tolto alle circoscrizioni soldi e poteri e capacità di iniziative anche spontanee e decide personalmente ciò che si deve fare e organizzare limitando ogni capacità di iniziativa del decentramento amministrativo, agendo a sua completa discrezione. A questo punto perché non eliminare le circoscrizioni e i loro amministratori: si risparmierebbero anche parecchi quattrini. Ci spaventa solo il fatto che questi risparmi, con questa amministrazione comunale finirebbero a finanziare i soliti mega-progetti a discapito degli abitanti della città . Potrebbero finire nelle tasche di quelli che hanno progettato e si propongono di costruire il porto turistico della Margonara con la favolosa torre di Fuksas e di sventrare mezza città per realizzare un’opera devastante come l’Aurelia Bis
– Secondo atto. La costituzione di una commissione consigliare “ad hoc”con un sostanzioso gettone di presenza per un altro personaggio appartenente al partito del succitato Lirosi: il signor Casalinuovo al quale è stata affidata “la poltrona” di presidente della commissione per la qualità del territorio: Una commissione vergognosamente inutile
– Amenità . grande risalto è stato dato dai media alla gara di perdita di peso tra l’assessore comunale Di Tullio e l’assessore provinciale Scrivano vinta da quest’ultimo: Come di vede , le priorità dei due assessori rappresentano in modo esemplare quali siano le preoccupazioni di certi amministratori.
Per la città di Savona sarebbe utile, estremamente utile che l’Amministrazione Berruti, alla luce di quanto fatto fino ad oggi e per evitare quanto potrebbe fare in futuro se ne andasse. Vorremmo contribuire al raggiungimento di questo scopo, sostenendo quei cittadini e quelle forze politiche che hanno progetti alternativi veramente democratici e di opposizione al modo di amministrare attuale.
Crediamo inoltre che sia indispensabile ripristinare, anche al di fuori delle regole istituzionali i consigli di quartiere, su base volontaria ma unendo tutti coloro che hanno a cuore il futuro del loro quartiere e della città e vogliono contribuire democraticamente al reale sviluppo in positivo di Savona costituendo una spina nel fianco per le amministrazioni comunali incapaci.
“Quale credibilità si può dare a costoro che accettano ogni provvedimento deciso dalla maggioranza della giunta, alzando alti lamenti e pregiudiziali per poi chinare la testa e dicendo si, a tutto cosi come da’altra parte fanno a livello nazionale sostenendo il Governo Prodi D’Alema, Padoa Schioppa che sta facendo peggio del governo Berlusconi, che già ci aveva messo con il culo per terra.”
Berlusconi meglio di Prodi? Le bugie hanno le gambe corte, come la vostra memoria. Vi consiglio di cercare altri modi per conquistare i voti della sinistra. Non è cavalcando la delusione generale il metodo giusto… rendete solo un servizio alla destra che non aspetta altro.