Pietra Ligure. Una seconda apparecchiatura per indagini tomografiche computerizzate è in funzione da poche settimane nella Radiologia centrale del Santa Corona. Si tratta di un Tomografo Computerizzato Multidetettore a 64 strati di modernissima concezione, dotato di software per l’esecuzione di esami specialistici come la colonscopia virtuale, la broncoscopia virtuale e lo studio delle coronarie. “La nuova apparecchiatura è in grado di fare un’indagine complessiva di tutto il corpo in pochi secondi e pertanto può essere utilizzata anche in casi molto gravi, senza dover interrompere eventuali manovre rianimatorie sui pazienti. – spiega Giovanni Serafini, direttore del Dipartimento di diagnostica per immagini del nosocomio pietrese – Questa tecnologia consente di ‘ricostruire’ l’intera struttura corporea secondo piani di vista multipli: privilegiando le immagini delle ossa, dei tessuti molli o delle strutture vascolari, consente di inquadrare rapidamente e completamente i danni presenti e di identificare eventuali emorragie interne che potrebbero mettere a repentaglio la vita del paziente”. Nei grandi eventi traumatici, se non vi è un corretto inquadramento dei danni, il decesso avviene prevalentemente nella prima ora dopo l’incidente: quest’apparecchiatura permetterà quindi di ridurre significativamente la mortalità dei pazienti politraumatizzati. “Quest’impianto è il primo in Liguria ad essere completato in ospedali pubblici – dice Serafini – e potrà consentire, già a partire dall’autunno, un notevole avanzamento tecnologico e clinico nella diagnosi di alcune malattie del cuore e dei vasi arteriosi”.
