Regione. Si è svolto nella sede della Regione Liguria l’incontro tra il presidente Claudio Burlando, gli assessori Giovanni Battista Pittaluga, Renzo Guccinelli e, in rappresentanza di CGIL, CISL, UIL regionali, Anna Giacobbe, Sergio Migliorini, Pierangelo Massa. Al centro della riunione la piattaforma “Patto per lo sviluppo per la Regione Liguria†presentata dalle organizzazioni sindacali nello scorso mese di giugno.
Durante l’incontro le parti hanno convenuto sul giudizio positivo sulla fase di sviluppo economico che sta vivendo la regione e sulla necessità di realizzare in tempi brevi azioni a sostegno dell’economia e del lavoro per consolidare e sostenere questa fase. Tra le priorità indicate la stabilità e la qualità del lavoro, la ricerca di qualità e solidità delle imprese attraverso la crescita dimensionale, la capacità di fare sistema e produrre innovazione. A tal fine, nel quadro di un “patto per lo sviluppo†che deve vedere unite in strategie comuni le istituzioni, i sindacati e le imprese, saranno destinate risorse pubbliche a partire da quelle comunitarie – stanno per essere assegnati i fondi 2007-2013 – che dovranno essere debitamente finalizzate agli obiettivi di consolidamento dello sviluppo. In particolare si tratta di interventi relativi ai settori dell’industria, del commercio, dell’artigianato, del turismo e dell’agricoltura.
Nella discussione si è affrontato anche il tema delle infrastrutture, limite storico allo sviluppo ligure, e del loro finanziamento; riguardo a ciò si è convenuto che la svolta possa derivare dalla definizione di strumenti che consentano di destinare alla realizzazione delle stesse, parte delle entrate fiscali derivanti dai traffici dei porti liguri, metodologia che è oggetto di un confronto già avviato tra la Regione Liguria e il Governo.
Infine, la crescita della pressione fiscale regionale, determinata dalla necessità di fermare lo squilibrio di bilancio della sanità , pur riconosciuta da tutti come necessaria, rappresenta un problema aperto su cui intervenire. Al termine dell’incontro le parti si sono impegnate a incontrarsi nuovamente nel mese di settembre per avviare il confronto tra Regione, CGIL, CISL, UIL regionali e Associazione delle Imprese, allo scopo di definire accordi e atti concreti per dare seguito a quanto convenuto.