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Articolo n° 13640 del 30 Luglio 2007 delle ore 10:12

Asl 2: farmaco a base di cannabis contro la sclerosi multipla

[thumb:877:r]Savona. Dall’aprile del 2005 è in commercio in Canada il Sativex. Il Ministero della Sanità del Canada, primo paese al mondo, ha autorizzato questo farmaco, oggetto di numerose sperimentazioni cliniche, per il trattamento del dolore neuropatico nei pazienti affetti da sclerosi multipla che non rispondono in modo esauriente alle terapie di uso comune. Il Sativex, che viene somministrato in forma spray sotto la lingua o sull’interno della guancia, è un estratto totale della pianta di cannabis. La componente THC, ritenuta responsabile dell’azione stupefacente della cannabis, ha un’attività farmacologica e non può essere rimossa dal farmaco. Tuttavia, il metodo di somministrazione mediante spray orale ed il principio di auto-somministrazione, dove ciascun paziente determina in modo graduale la propria dose ottimale fino ad un massimo di 8-12 dosi giornaliere, rendono minimo il rischio di intossicazione. Il farmaco attualmente non è in commercio in Italia, ma può essere importato dall’estero in base ad una particolare procedura. La Asl 2 Savonese ha rapidamente messo in moto la macchina organizzativa per l’applicazione di quanto previsto in relazione alla distribuzione di questo farmaco. L’Azienda Sanitaria Locale savonese è tra le primissime in Italia a fornire il farmaco a pazienti non in regime di ricovero, attraverso l’Unità Operativa Farmaceutica Territoriale diretta dal dott. Gian Luigi Figini. Già dal 2003 la Asl ha attivato la procedura per l’approvvigionamento di un altro farmaco a base di cannabinoidi (il Nabilone), destinato a pazienti affetti da sclerosi multipla. In entrambi i casi l’iter per la fornitura è risultato molto complesso: si tratta di farmaci non autorizzati in Italia, da acquistare all’estero e inoltre stupefacenti. Per ottenere il nulla osta e l’autorizzazione all’importazione dal Ministero Della Salute – Ufficio Centrale Stupefacenti trascorrono diversi mesi dal momento della richiesta alla dispensazione del farmaco al paziente.


» Felix Lammardo

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