[thumb:3905:r]Sassello. Si terrà sabato 11 agosto presso Piazza Barbieri a Sassello, con inizio alle ore 18:00, la presentazione del libro “Con i Partigiani in Valbormida, Valle Uzzone, Valle Belbo, Langhe” di Gianni Toscani, edita dalla casa editrice Magema. Il libro è presentato con il patrocinio dell’assessorato alla cultura del comune di Sassello e dell’associazione culturale Il segnalibro. Il libro contiene 58 immagini di documenti dell’epoca, 125 fotografie, 44 interviste-testimonianza. Di seguito il commento dell’Avv. Marco Pella, Assessore alla Cultura della Comunità Montana Alta Val Bormida: “Non molto tempo fa, con Gianni Toscani ci stiamo trovati durante una conferenza a discutere sulla situazione dell’editoria valbormidese e, in particolare, su quanto è stato pubblicato fino ad oggi relativamente al periodo resistenziale. Sicuramente negli ultimi anni sono state edite svariate opere relative a tale argomento, ma nessuna era il sunto della storia delle diverse Divisioni, siano state formazioni Autonome o Garibaldine, Cattoliche o Gielliste. Quella sera si è creata una sorta di amichevole sfida, che io non pensavo Toscani raccogliesse in modo così profondo, serio e motivato. Dai suoi studi e dall’apporto insostituibile di alcune figure importanti della Resistenza locale è scaturito questo lavoro poliedrico, di ricerca, di raccolta di testimonianze dirette da parte di partigiani e di loro familiari, di documenti e fotografie d’epoca. E’ un progetto imprescindibile per questo nostro tempo in cui possiamo ancora dialogare con i testimoni, un progetto che tocca il vasto territorio della Valle Bormida, Belbo, Uzzone e delle Langhe, in una sorta di viaggio virtuale super partes che unisce combattenti di fede e credo politico differenti, ma accomunati da una stessa volontà di contribuire alla lotta contro il nemico. E’ fondamentale offrire il tributo di un ricordo a coloro che hanno sacrificato la loro vita, unendolo alla attestazione della nostra gratitudine per i testimoni di allora che oggi, con estrema disponibilità , hannno messo in gioco memorie spesso dolorose. E’ doveroso perpetuare le loro parole, che sarà poi la Storia, con le sue regole, a consegnare al futuro. Per noi ora è necessario dare loro voce, perchè si possa, come ha scritto il Comandante Gildo Milano “comprendere lo spirito di quei giorni”. Il libro è stato già presentato lo scorso 10 maggio in occasione della Fiera del Libro di Torino.