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Articolo n° 14021 del 08 Agosto 2007 delle ore 08:54

Albenga, anziano deceduto in incidente: la dinamica al vaglio dei carabinieri

[thumb:3932:r:t=Alido Rossato]Albenga. Un’inversione di marcia con lo scooter, l’arrivo improvviso di un altro motociclista e l’impatto violentissimo. Alido Rossato, il pensionato albenganese di 76 anni rimasto vittima dell’incidente avvenuto ieri mattina nella zona di San Fedele, era uscito di casa per andare ad aiutare la figlia Maria, che gestisce un’impresa agricola di piante in vaso in via del Cristo. Dopo alcune centinaia di metri, però, forse per essersi dimenticato qualcosa, ha cercato di tornare indietro. Proprio nel momento in cui con il suo scooter si riposizionava sulla carreggiata opposta della strada provinciale per Villanova, l’anziano è stato urtato da una moto da cross condotta da F.A., 25 anni, di Villanova d’Albenga. Il giovane ha cercato di frenare ma non ha potuto evitare la collisione. L’anziano è stato scaraventato a dieci metri di distanza dal punto in cui è avvenuto lo scontro, riportando lesioni al torace e agli arti, oltre ad un trauma cranico. I militi della Croce Bianca di Albenga accorsi sul posto hanno rianimato l’uomo, che è poi peggiorato durante il trasporto in ospedale sino al sopraggiungere del decesso. L’incidente si è verificato al termine di curva a destra in leggera discesa. Il muraglione a bordo strada potrebbe aver parzialmente coperto la visuale al centauro venticinquenne, che ha riportato ferite leggere per le quali è stato medicato al pronto soccorso. Dai primi accertamenti è emerso che la moto da cross viaggaiva entro i limiti di velocità previsti nella zona. Il giovane, quindi, avrebbe visto soltanto all’ultimo momento l’anziano di traverso sulla strada, impegnato in un’inversione di marcia. Proseguono tuttavia gli approfondimenti dei carabinieri per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Nelle prossime ore, inoltre, la magistratura deciderà se sottoporre ad autopsia la salma della vittima. Alido Rossato, detto “Camillo”, originario del Veneto, viveva con la moglie a San Fedele in regione Ciambellino.


» Felix Lammardo

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