Altare. Resta agli arresti domiciliari Giorgio Rebella, l’ex presidente del consiglio di amministrazione della “Nuova Ferrero”, la cooperativa di Altare in liquidazione coatta amministrativa. L’uomo, 60 anni, residente a Quiliano, revisore dei conti con studio in piazza Diaz a Savona, era stato arrestato dalla guardia di finanza con le accuse di bancorotta fraudolenta documentale e patrimoniale e truffa. Avrebbe distratto ripetutamente ingenti somme di denaro della società da lui amministrata, procurando danni ingenti sia a diversi istituti di credito sia, soprattutto, ai soci della cooperativa. Il giudice delle indagini preliminari Giovanni Zerilli ha respinto l’istanza di revoca dei domiciliari presentata dall’avvocato difensore di Rebella, Andrea Argenta.