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Articolo n° 14220 del 14 Agosto 2007 delle ore 09:39

Piana Crixia, assalto al bed and breakfast: caccia ai banditi

[thumb:3980:r:t=Il B&B di Pian del Nasso]Piana Crixia. Proseguono le indagini dei carabinieri per risalire all’identità dei banditi che sabato scorso hanno assalito il bed and breakfast nella zona collinare di Pian del Nasso a Piana Crixia. I coniugi olandesi proprietari della struttura, Antonius Van Schaik, 55 anni, e Johanna Noyon, 52, sono tuttora ricoverati nel reparto di Traumatologia dell’ospedale San Paolo di Savona. La coppia è stata colta di sorpresa durante la notte. Due malviventi, con il volto reso irriconoscibile da cappucci, hanno dapprima spento l’interruttore generale della corrente elettrica, poi hanno fatto irruzione nell’edificio. Il proprietario del bed and breakfast è stato preso a bastonate e lasciato tramortito a terra, legato con una corda e imbavagliato con nastro adesivo, mentre la moglie ha tentato la fuga salendo al secondo piano e barricandosi in camera da letto. La donna ha cercato di dare l’allarme con il telefono cellulare, ma non c’era segnale, e quando ha sentito che i banditi stavano per sfondare la porta ha scavalcato la finestra nel tentativo di calarsi di sotto. Il gesto le ha procurato diverse fratture, ma le sue grida hanno richiamato l’attenzione dei vicini di casa e in particolare di una cugina, che abita in una casa poco distante, e l’azione dei rapinatori è stata interrotta. I due malviventi infatti hanno preferito rinunciare al colpo e dileguarsi. Antonius Van Schaik e Johanna Noyon sono stati quindi soccorsi e trasportati in ospedale. La donna ieri è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico ad un braccio e ad una gamba. Gli investigatori sono dell’avviso che l’assalto al bed and breakfast sia stato pianificato a tavolino: lo dimostra il fatto che i banditi conoscevano perfettamente dove si trova l’interruttore generale della luce. Ieri i carabinieri del reparto operativo provinciale e della Compagnia di Cairo Montenotte sono tornati ad effettuare un sopralluogo nell’area di Pian del Nasso. Sul posto hanno rinvenuto il nastro da pacchi e la corda usati per legare Antonius Van Schaik: elementi utili su cui potrebbero essere trovate le impronte digitali lasciate dai rapinatori.


» Felix Lammardo

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