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Articolo n° 14516 del 23 Agosto 2007 delle ore 16:30

Turismo, il Comune di Quiliano punta a valorizzare la sostenibilità

Quiliano. Il Comune di Quiliano e la Condotta Slow Food Savona compiono un nuovo passo nella sensibilizzazione sul “turismo sostenibile e responsabile”, promuovendo insieme un approfondimento culturale ed una discussione vera sul tema. Lo fanno a Quiliano dove, dal 1999, c’è un percorso avviato con Slow Food sulla valorizzazione dei prodotti e dei territori. L’impegno dell’amministrazione comunale punta a valorizzare un territorio che ha ancora una condizione ambientale e paesaggistica fruibile ed una collocazione territoriale strategica, tra il mare e la montagna, al centro della Liguria e nel cuore del sistema di viabilità e dei collegamenti tra la Liguria, il Piemonte e la Francia. Processo culturale e percorso che necessità un lavoro di tutela e sviluppo del territorio partendo e valorizzando prodotto e produttore del tipico, tradizionale e autoctono. Un impegno di coordinamento e promozione dell’organizzazione del sistema paese capace di muoversi unito nel consolidare quel senso di appartenenza allo stesso territorio con le sue tipicità storico artistiche ed agricole, autentici gioielli. Una consapevolezza di possedere un “museo diffuso” da fare ammirare ai visitatori e di poter intraprendere con loro quei processi di interscambi culturali e commerciali capaci di lasciare in ogni individuo il piacere del gusto del sapere. Se la Granaccia di Quiliano ha colpito Veronelli ed altri, tanto si può dire del Rossese, dell’Ormeasco e di altri vini rossi di Liguria che distinguono territori, paesi e gusti; per non parlare di piazze, di chiese, di monumenti, di carruggi e crose dei nostri paesini spersi per queste strette vie del ponente ligure: scorci davvero suggestivi. Un tentativo di trasformare sempre maggiormente il turismo dal nulla in tanti “viaggianti e viaggiatori” alla scoperta dei mille e più angoli unici del nostro territorio. Non servono i grandi strateghi del turismo omologato ed omologante, serve la passione e l’amore dei propri territori, della propria gente, dei propri prodotti e la convinzione di crederci e farlo credere alle istituzioni, al mondo economico, ai produttori, agli imprenditori ed a quanti sono interessati a promuovere il proprio sapere ed i propri gioielli.


» Felix Lammardo

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