[thumb:4070:r]Savona. Si chiama Giuseppe Di Lucchio, 37 anni, torinese residente a Savona, il destinatario della grossa partita di cocaina scoperta e sequestrata mercoledì sera dalla polstrada in via Nazionale Piemonte a Savona. L’uomo, di professione elettricista, si era incontrato con Giuseppe Pagano, 44 anni, siciliano ma residente a Scalenghe (Torino), e Cristian Puiu, 30 anni, romeno ma residente ad Airasca (Torino), dai quali aveva ricevuto un borsone contenente 1,6 chilogrammi di cocaina purissima e 2 etti di hashish. I tre, scoperti nel corso di un normale controllo dalla polizia stradale proprio mentre perfezionavano la consegna degli stupefacenti, sono finiti in manette. La droga, per un valore sulla piazza di oltre 100 mila euro, ha viaggiato dal Piemonte alla Riviera nascosta nell’abitacolo di un camion. Di Lucchio si era recato all’appuntamento con il suo furgoncino. L’incontro a bordo strada ed il confabulare nervoso dei tre avevano attirato l’attenzione degli agenti della stradale, che erano entrati in azione dopo aver assistito al passaggio di mano del borsone sospetto. Il camion su cui era occultata la droga è stato posto sotto sequestro; è risultato poi di proprietà di una ditta estranea i fatti, di cui Pagano e Puiu sono però dipendenti. I poliziotti hanno poi proceduto alla perquisizione dell’abitazione di Di Lucchio, nel quartiere della Rusca, dove sono stati trovati circa 200 grammi di marijuana. I tre arrestati sono stati rinchiusi nel carcere savonese Sant’Agostino. L’interrogatorio di convalida dell’arresto è stato fissato per oggi in tribunale.
[image:4069:c:s=1:t=La droga sequesrata dalla polizia stradale]