Ceriale. Escursione in programma per domenica 28 ottobre nel primo entroterra di Ceriale. Il punto di ritrovo è fissato a Casa Girardenghi di Peagna di Ceriale (m 119): da qui si discende la “via vecchia” verso il capoluogo. Dalla borgata abbandonata di Capriolo si discende, con un tratto su asfalto, nel centro di Ceriale. Il percorso riprende ricercando il tracciato della via romana “Julia Augusta”, che ci conduce sull’assolato Capo Santo Spirito, attraversando il parco del pittoresco castello Borelli.
Dal parco, ricco di lecci, pini d’aleppo, querce da sughero, si risale verso il monte Piccaro (m 281), tra abbondante corbezzolo e tipica macchia mediterranea: lentisco, terebinto, gnidio, alaterno. Dalla panoramica cima del Piccaro, il sentiero prosegue seguendo lo spartiacque, con aperte e ampie vedute sulla piana di Albenga e su Borghetto, Toirano e la Val Varatella.
Magri pascoli profumati di timo e santoreggia, e distese di cisti spazzati dal vento coprono il povero terreno calcareo di queste colline, caratterizzando un paesaggio quasi lunare, habitat per i rettili come la rara lucertola occellata. Dalla cima del Poggio Rotondo, dove si intravede ancora la trincea da cui il 23 novembre del 1795 venne dato il segnale d’inizio della “battaglia di Loano†tra francesi e austropiemontesi, si scala anche il monte Croce (m 541).
Dalla base della sua vetta, il sentiero del Castellaro corre con una vertiginosa discesa, piuttosto impegnativa, fino alle porte di Peagna, e quindi al punto di partenza. Per informazioni e prenotazioni, tel. 338-3012245.