Savona. Giuseppe Di Giorgio, 63 anni, coinvolto in un’inchiesta della guardia di finanza su una vicenda di usura, si trova rinchiuso in carcere. Qualche giorno fa l’uomo aveva violato l’obbligo degli arresti domiciliari; sorpreso dai carabinieri fuori dalla sua abitazione, si era giustificato dicendo di essere uscito per andare a mettere in moto l’auto e verificarne il funzionamento.
Di qui la decisione della detenzione in carcere presa dal giudice delle indagini preliminari. L’uomo era stato processato per direttissima per evasione e aveva patteggiato due mesi e venti giorni di reclusione.