Oggi , alle ore 11 di martedì 6 novembre, ho deciso di formalizzare la mia adesione a Forza Italia, infatti dopo la mia partecipazione al Congresso Provinciale di Forza Italia, dopo il mio colloquio con il neo coordinatore provinciale Angelo Vaccarezza, ho effettuato il tesseramento 2007 presso il coordinamento cittadino della Citta’ di Savona.
Come e’ mia abitudine consolidata, non mi limitero’ a semplici adesioni verbali, ma mi sono reso disponibile a partecipare in prima persona, a tutte le attivita’ politiche ed organizzative che verranno programmate e concretizzate sul territorio.
Come tutti sanno, sono una persona che, avute le necessarie indicazioni organizzative, si spende senza alcun risparmio nella militanza.
Inizia cosi’ una serie di sfide a cui certamente non manchero’, appuntamenti a cui non andro’ da solo , visto che molti amici che mi hanno affiancato, precedentemente nella Lega, hanno deciso di seguirmi con stima e simpatia nel mio nuovo percorso.
Roberto Nicolick
Consigliere Provinciale gruppo Misto Savona
Molto felice che Nicolick sia entrato nella squadra di Forza Italia. Il suo aiuto,insieme a quello degli altri consiglieri Provinciali, sarà fondamentale anche per la conquista di Albisola Superiore, un comune amministrato in maniera disastrosa e da troppi anni da una Giunta di centrosinistra che si è distinta per l’aumento dei costi e la diminuzione dei servizi. Visto che amiamo Albisola e per i valori che ci contraddistinguono siamo costretti ad opporci a Lionello Parodi lavorando sul territorio e cercando di riportare al suo antico splendore Albisola.
Diego Gambaretto
Coord. Forza Italia Albisola Superiore
mi unisco e sottoscrivo quanto detto da diego complimenti per la scelta, nella vita politica di una persona può accadere anche che ci si sposti di squadra quando magari nella vecchia non si hanno più gli spazi per poter offrire al meglio le proprie capacità , ciò non vuol dire essere affaristi o tutte le fesserie che ormai riempiono la bocca di (pochi per fortuna ) chi viaggia con i paraocchi politici credo che poi siano gli elettori che poi ti giudicano però e anche vero a sentire certi personaggi che solo gli elettori di una parte politica sono saggi gli altri no
Diego Gambaretto ha scritto:
>… sarà fondamentale anche per la conquista di Albisola Superiore,
Non me ne voglia Sig. Gambaretto, ma se considerate la politica come un’attività di espugnazione di territori (a mo’ di Risiko), temo, e spero, che non andrete da nessuna parte.
Io, e credo molti altri, vorremo sentir parlare di argomenti, di energia, ambiente, territorio, economia e sviluppo in modo consapevole, equilibrato e, perche’ no, lungimirante.
Lungi da me salire in cattedra, sono solo un cittadino, ma “destra” e “sinistra” sono concetti troppo elementari ormai, quasi offensivi per le nostre intelligenze per proporli ancora nel 2007.
Personalmente spero molto nelle liste civiche per le amministrazioni locali, in modo da raccogliere idee e proposte sensate e libere da etichette settarie e diktat precompilati.
Cordiali saluti
Giampaolo Molinari
http://www.ordinariaingiustizia.org/
Sono sclerotico. Nonostante le varie Sirene ho mantenuto nel tempo le mie idee e favori, da Charles della Juve alla Porsche della Targa Florio. Credo ancora in quel ESTOTE PARATI detto davanti a un fuoco di Campo. Guardo il berretto con la piuma nera che ho appeso in camera. Leggo ancora con piacere i libri di Ugo La Malfa e cambio canale quando si litiga.Senza problemi son passato dal tecnigrafo al CAD così come dalle banconote alla Carta di Credito. Mi sento a posto e quando il mio medico mi dice che sono un 60enne sclerotico devo dargli ragione. Son convinto che il futuro ci darà ancora soluzioni ai problemi e nel rispetto dell’ambiente. Spero che chi non sà cosa fare del suo tempo libero si allontani dalla cattedra del Saper tutto e meglio di tutti. Ancora curioso cerco anche su Internet notizie ed informazioni utili , positive , evitando le banalità delle cacche di cane o dei marciapiedi rotti che si risolvono con un badile di asfalto ed un cantoniere e senza scomodare i massimi sistemi. Seduto attendo che chi si è proposto , volontariamente e non perchè obbligato o perche come la Pulzella sentiva delle voci di morale e sante crociate , mi parli in termini chiari dei problemi che stanno convulsionando Savona , il territorio , il traffico , i posti di lavoro e la sopravvivenza dei pensionati. Mi dispiace solo che a molti non sia arrivata la piu grande scoperta che l’Uomo abbia mai fatto , quella che non esiste solo il Bianco e Nero ma ci sono miliardi di tonalitò di colore, che non c’è solo la musica monocromatica ma con le note e gli strumenti si realizzano opere geniali. Mi dispiace , molto , per loro , anche se sono convinto che spesso si perdano come dice Giampa , di cui condivido il pensiero , in inutili partite di Risiko e sapendo che possono dare alla comunità molto di piu.
Signor compagno Molinari, potrei suggerirle che prima di parlare bisogna riflettere, ma mi limito a dirle di non andare a cercare il pelo nell’uovo.
E’ ovvio che bisogna parlare di argomenti, energia, ambiente, economia, sviluppo, ecc.. Che scoperta…
Ma in un commento non si può scrivere il programma elettorale.
Sinonimi di conquista, termine che da adesso in avanti non userò più, sono progresso, miglioramento, conseguimento, raggiungimento, risultato, vittoria, successo, trionfo . (ndr O no? Come si chiama chi ignora?)
Non considero la politica come espugnazione del territorio, semmai come strumento per migliorare la città .
Il sindaco di Albisola lo è diventato grazie ad una lista civica (apparentemente, ma lui è DS , altri sono iscritti a partiti di sinistra)
Il concetto destra e sinistra è superato?Bah, siamo ancora in un paese dove esistono 2 partiti (più i verdi che sono molto rossi) che hanno un ideologia illiberale, che non considera l’individuo e che hanno nella loro bandiera un simbolo di sterminio(85 milioni di morti). Purtroppo per l’Italia queste persone sono al governo e tengono sotto ricatto i moderati.
Diego Gambaretto
Diego Gambaretto ha scritto:
>Signor compagno Molinari, potrei suggerirle che prima di parlare bisogna riflettere, >ma mi limito a dirle di non andare a cercare il pelo nell’uovo.
Potrei dire quanta arroganza nel tacciare di scarse capacità riflessive chi oppone argomenti discostanti dai suoi Sig. Gambaretto, ma mi limito a farle notare che mentre lei, nel 2007, cavalca il babau dell’anticomunismo, il mondo prosegue la sua corsa ed i suoi inevitabili cambiamenti, tra i quali ci saranno, mi auguro, il passaggio ad un politica libera da etichette e da schemi destinati già oggi a rimanere schiacciati dalle prese di coscenza di noi elettori.
Grazie per la lezione sui sinonimi, ma la mia ignoranza non mi ha impedito di capire che non è cambiando nome alle cose che si può mutarne il significato.
Buona fortuna per la sua attività politica, ma ora le dispenso io un suggerimento (gratis nonostante io sia Ligure), provi a confrontarsi con le persone, invece di bollarle e verniciarle di rosso.
Giampaolo Molinari
Grazie del consiglio. Confrontarsi con la gente è fondamentale e cerco sempre di farlo.
Tornando al discorso del comunismo purtroppo questo esiste, è al governo e tiene sotto ricatto Prodi.
Caro diego gambaretto mi sto chiedendo ma dove abbiamo vissuto noi in questi ultimi anni scopro oggi che in italia non esistono più i comunisti e che gli schieramenti politici non esistono più
mi chiedo che fine avranno fatto gli amici di rifondazione COMUNISTA i COMUNISTI italiani mi spiacce per di liberto bertinotti ……. ma lo sai che la sinistra è cambiata ora esiste il PD a proposito lo sai il significato di PD in francia?
1. Buona fortuna per la sua attività politica, ma ora le dispenso io un suggerimento (gratis nonostante io sia Ligure), provi a confrontarsi con le persone, invece di bollarle e verniciarle di rosso.
2 suggerimento gratis evita di confrontarti con certe persone tanto non risolvi niente
ciao
Che strano, ho sempre pensato che quando una persona si trova a dover votare su qualcosa lo debba fare attivando le cellule del suo cervello.
Oggi ci troviamo di fronte ad una “democrazia?” dell’alternanza dove chi ha avuto un voto in piu’ dell’avversario si sente autorizzato a “governare” in modo dittatoriale.
No, ben venga un ritorno al proporzionale, ben venga un governo che “salta fuori” dalle urne e non dalle segreterie dei …. partiti (o dalle riunioni fra capopopolo di dx o di sx).
Speriamo si torni al piu’ presto ad un parlamento di “onorevoli eletti dai cittadini” liberi di pensare e votare nell’interesse di chi rappresentano, i partiti devono essere un comodo ambiente dove discutere idee in evoluzione e non un luogo dove ricevere ordini di scuderia.
Ti auguro di mantenere un modo di pensare “libero” ma costruttivo ovunque.
Nessuno è costretto a rimanere in un partito dove non si sente più a casa sua e di cui non condivide più le iniziative politiche, ma in questo caso il signor Nicolick secondo me avrebbe fatto meglio a rimanere qualche tempo fuori dalla politica dei partiti terminando il suo mandato da consigliere provinciale e restando alla finestra per riflettere se rientrare nella politica attiva oppure no. Credo che questo voler rimanere sulla cresta dell’onda a tutti i costi sia controproducente e non faccia bene all’immagine della politica italiana. Ma Nicolick non è nè il primo nè l’ultimo sia a destra che a sinistra, il futuro ci dirà se l’ex esponente leghista ha fatto bene oppure no.
Sig. felino buonasera, non desidero commentare il suo commento ma, preciserei che aggrapparsi ad una poltrona non significa necessariamente fare politica, anzi.
Cara mantide su quanto ha detto sono d’accordo con lei.
Nicolick è una persona coerente: sempre e comunque attaccato alla poltrona…non importa se verde, azzurra…
Non vorrei insistere troppo ma al momento del voto pur avendo votato quasi sempre allo stesso modo ho sempre analizzato i programmi dei vari partiti ed ho mantenuto a lungo l’incertezza sul dove collocare il mio voto, sono solo pochi i partiti esclusi a priori per le posizioni assunte.
Sono poi le persone da eleggere che creano la differenza.
Durante il mandato seguo … relativamente, il modo di comportarsi di questo mio eletto, e se mi accorgo che si e’ comportato male … non gli manchera’ solo il mio voto.
Votare come “ordina” il capopopolo di turno e’ potenzialmente negativo,
bisogna votare secondo coscienza,
il cambiare bandiera o colore non vuole dire nulla,
noi eleggiamo un gran numero di persone, che devono operare in modo “relativamente” autonomo,
altrimenti si potrebbe operare diversamente,
il voto di ogni “eletto” potrebbe avere un peso diverso,
legato al numero di elettori che gli hanno dato la preferenza
(se poi evitassimo di eleggere chi riceve meno di 5000 preferenze risparmieremmo parecchio).
Vorrei sottolineare solamente il fatto che “forza Italia” detiene il record di condannati in via definitiva che siedono in parlamento. per questo ritengo che il consigliere visto il suo ultimo patteggiamento presso il tribunale di Savona abbia fatto la scelta giusta.
egregio sig Gianni Rosa grazie per la sua puntuale e precisa informazione, ci sa anche dire per quali reati sono stati condannati i parlamentari di forza italia e mi scusi ancora sa se in altri partiti ci sono dei condannati definitivi non so tipo banda armata terrorismo attentato alle istituzioni detenzione e fabbricazione di esplosivi o simili la ringrazio in anticipo se ci fornirà se lo ritiene opportuno tutte le informazioni in suo possesso per quanto da lei scritto in precedenza, ringrazio nuovamente
ps per precisione so che ci sono anche altri condannati oltre nicolick per lo stesso reato ci può dare i loro nomi io non li ricordo
direi che jchnusa abbia centrato il problema, caro sig. Rosa…
Ci renda edotti, con una cortesia:provi a darci delle notizie complete, lasciando da parte la sua partigianeria politica..
grezie e cordiali saluti
Marcello Dell’Utri è tuttora un influente parlamentare della repubblica, seleziona i candidati del maggior partito ( al opposizione) Italiano, organizza una rete di circoli politico culturali in tutta Italia. Il sig. Dell’Utri, il 14 maggio 2007, è stato condannato della corte d’appello di Milano a 2 anni di reclusione, insieme all’ ergastolano capomafia trapanese Vincenzo Virga, per tentata estorsione aggravata ai danni dell’ex presidente della pallacanestro Trapani Vincenzo Garraffa. Solo pochi quotidiani hanno riportato la notizia. La televisione ha taciuto. Inoltre, Dell’Utri è già stato condannato in modo definitivo per frode fiscale e false fatture a una pena di 2 anni e 3 mesi di reclusione. In primo grado, a 9 anni per concorso esterno in associazione mafiosa.http://www.youtube.com/watch?v=-N97O7BE3xM
Essendo Dell’Utri ideatore è parlamentare di forza italia, credo che sia inutile che scriva anche di altri esponenti dell’ partito. saluti da uno che non trova differenze tra dx e sx.
ps. quando volete posso anche parlare del ministro degli esteri ( attuale)e della prescrizione, per aver preso tangenti da un certo Cavallari. Sapete la par condicio…..
prego, allora…magari ci parli anche dei vari caruso e via dicendo…
aspettiamo speranzosi anche se poco fiduciosi, visto che la sua partigianeria è piuttosto evidente…
Invece che attaccarvi tra destra e sinistra dovreste condannare fermamente tutti questi squallidi casi. E’ impensabile che chi dovrebbe amministrare il paese abbia precedenti penali come corruzione, associazione mafiosa, lotta banda armata etc. Non mi interessa se destra, sinistra o centro: sono contrario per principio.
Ci sono personaggi che hanno alle spalle numerosi fallimenti in attività finanziarie e che ora dovrebbero dirigere ed amministrare un intero paese. Questo è un problema di serietà e meritocrazia.
Credo che le informazioni richieste al sig. Rosa si possano trovare qui, all’indirizzo del blog di Beppe Grillo sui 24 condannati in via definitiva ancora in parlamento:
http://www.beppegrillo.it/2007/09/i_partiti_e_i_condannati.html
Di questi, 10 sono di forza italia, cioe’ il 40% del totale. Gli altri seguono molto distaccati, 3 la lega, 2 l’udc, 2 an, 1 a testa tutti gli altri tranne i verdi che non ne hanno.
Fermo restando che anch’io applico criteri di equivalenza fra condanne penali, e non ne voglio fare questione di schieramenti o di motivazioni, voler far passare l’idea che i condannati per banda armata e terrorismo siano equivalenti, per numero e importanza, per trascinare la discussione nel solito vicolo cieco destra-sinistra e’ quanto meno fuorviante.
E questo non lo dice la passione politica, lo dice la matematica. Che, fino a prova contraria, e’ super partes.
>egregio sig Gianni Rosa grazie per la sua puntuale e precisa
>informazione, ci sa anche dire per quali reati sono stati condannati
>i parlamentari di forza italia…
… e soci di tutti gli schieramenti.
Argomento trattato in rete fino alla nausea:
http://www.beppegrillo.it/documenti/parlamento_pulito.pdf
Solo nel nostro paese è possibile continuare ad ignorare una vergogna come
questa,
Io non mi sento rappesentato da queste persone e spero in una grande presa di coscienza degli elettori il più presto possibile per avere in parlamanto teste pensanti e non rappresentanti di marchi depositati.
Giampaolo Molinari
eheh i principi in politica.. eheh.. danilo questa e’ proprio carina!
“I manifestanti partiti da San Giovanni in Laterano per protestare contro fisco e sicurezza hanno srotolato in via dell’Amba Aradam un tricolore lungo 750 metri. Il tricolore è stato trascinato per alcuni metri anche dallo stesso onorevole Gianfranco Fini che ha aperto il corteo. I manifestanti oltre a gridare slogan contro il presidente del Consiglio Romano Prodi cantano l’Inno nazionale”.
(Agi, 13 ottobre 2007).
“Il Tricolore lo metta nel cesso. Personalmente ho già ordinato un camion di carta igienica tricolore”. (Umberto Bossi, leader della Lega Nord, rivolto ad una signora che aveva issato sul suo balcone la bandiera italiana, Venezia, 14 settembre 1997).
ma si parla di quel sig beppe grillo lo stesso che è stato condannato da un tribunale della repubblica italiana? condannato in via definitiva per omicidio colposo, chi è senza peccato scagli la prima pietra
http://it.wikipedia.org/wiki/Beppe_Grillo
x bobal: siamo noi che dobbiamo ribellarci a questo tipo di politica. Con i se e con i ma non si fa nulla. Io un condannato per corruzione mi rifiuto di votarlo, se altri lo vogliono fare peggio per loro: la politica e lo specchio della società ..
x FBZ: il tricolore è il simbolo di oppressione di uno stato centralista quale è l’italia. Uno stato che soffoca libertà quali quelle di espressione; personalmente farei alcune modifiche al codice penale:
Abrogazione dal Codice Penale degli artt. 241 (attentati contro l’integrità , l’indipendenza e l’unità dello Stato), 290 (vilipendio alla nazione italiana) , 292 (vilipendio o danneggiamento alla bandiera o ad altro emblema dello Stato) , 342 (oltraggio a un corpo politico, amministrativo o giudiziario)
Forse allora ci sentiremo un po’ più liberi ;-)
>ma si parla di quel sig beppe grillo lo stesso che è stato
>condannato da un tribunale della repubblica italiana?
> condannato in via definitiva per omicidio colposo,
Esatto, ed infatti non risiede in parlamento pagato coi nostri IRPEF ed IRAP.
Giampaolo Molinari
http://www.ordinariaingiustizia.org/
sì sì jchnusa…proprio di lui stanno parlando…!
eh eh… facile fare i bul…. con il c..o degli altri…!!!!
sig. jchnusa,
lei continua evidentemente a eludere il problema e fuorviare il discorso.
Basta con gli argomenti pretestuosi: Beppe Grillo e’ stato condannato per omicidio colposo a causa di un incidente d’auto. Si’, lo dice, lo ammette pubblicamente, da anni, ma non e’ in parlamento ne’ intende candidarsi.
E non credo che le denunce perdano valore per questo. Perche’ sono basate su fonti precise e dati di fatto.
Se una persona riconoscesse e denunciasse un pericoloso assassino, lei andrebbe a vedere la fedina penale di questa persona prima di arrestarlo e impedirgli di nuocere?
Rimangono i fatti, i soli fatti che non perdono di forza o di efficacia a seconda di chi li enuncia. E i fatti sono:
– ci sono 24 condannati definitivi in parlamento. Di questi 10, ben il 40 %, sono di forza italia. Erano 11 con Previti.
-Seguono, come si diceva, lega con 3, an e udc con 2, tutti gli altri o quasi con 1.
– si tratta per lo piu’ di reati connessi con questioni finanziarie, frode, falso, tangenti, corruzione. Quelli connessi con il terrorismo sono pochi e sono sia a sinistra, prc, sia a destra, an. Scarseggiano anche quelli su reati di opinione. Bossi, checche’ ne dica, non e’ stato condannato per vilipendio alla bandiera ma per una storia di tangenti.
-Poi ci sono i prescritti: Berlusconi, D’Alema, Andreotti, Cesa. Non condannati solo per decorrenza dei termini.
Questi sono i fatti e questo e’ il parlamento che ci governa e decide per noi. Voler continuare nel giochetto di screditare Beppe Grillo o altri che ci enunciano queste semplici verita’ mi sembra solo un modo alquanto infantile di ignorare un grave problema, che in altri paesi piu’ civili del nostro non sarebbe tollerato.
Da sempre Repubblicano posso condividere che i Savoia furono un disastro per l’Italia che per prima cosa globalizzo il Regno delle due Sicilie dove si viveva molto bene e allontano il Veneto e similia dal Centro Europa. Però …. penso che nessun stato al mondo possa permettere di attentare contro se stesso , lasciarsi dire di tutto da chi capita , etc , invece riserve sul Oltraggio ne ho.
…jchnusa scrive:
ma si parla di quel sig beppe grillo lo stesso che è stato condannato da un tribunale della repubblica italiana? condannato in via definitiva per omicidio colposo, chi è senza peccato scagli la prima pietra
http://it.wikipedia.org/wiki/Beppe_Grillo…
Sarebbe meglio non continuare a uscire dal tema dell’articolo…qui si parla di Forza Italia e non si sta giudicando l’integrità morale di altri… Comunque il riferimento al Blog di Beppe Grillo è stato fatto solo per parlare dell’iniziativa Onorevoli Wanted che il comico genovese ha portato avanti e che evidenzia il fatto che ci sono 24 condannati in Parlamento e che il 40% di questi appartiene a Forza Italia, non si giudica i reati per cui sono condannati, ma si fa solo presente che sono condannati e siedono al potere… il consigliere Nicolick è in linea con il partito di cui è entrato a far parte…vedremo cosa farà nelle sue nuove vesti azzurre..
Uno stato veramente libero dovrebbe permettere ai propri cittadini di non riconoscersi in esso. Le ferite provocate in periodo risorgimentale saranno impossibili da cancellare. Ci sono comunità , oggi, che chiedono gli sia riconosciuta l’autonomia che gli spetta; quell’autonomia che è stata tolta loro con la forza e la prepotenza da questo stato.
Uno stato sovrano , gia il nome dice tutto , non può per ovvi motivi legittimare la sua frammentazione ma al massimo , vedi regioni a Statuto speciale , arivare a compromessi. Comunque chi voleva l’autonomia specialmente quella fiscale , oggi ha trovato alla grande un partner nei ex Ds con l’extra gettito portuale ( i soldi restano dove si produce il reddito ) che a mio avviso avrebbe dovuto politicamente far esultare chi spera nel Federalismo ( a parte il fatto che Genova Docet ). Ovviamente chi non si riconosce in uno stato , nelle sue leggi , nella sua dittatura è libero di dirlo e farlo, il mediterraneo è pieno di persone che sfuggono da paesi dove queste libertà sono, molto pesantemente , contrastate.
Beh la situazione non è proprio così.. le regioni a statuto speciale hanno vantaggi enormi e qualsiasi cittadino dovrebbe indignarsi per il trattamento discriminatorio che avviene per esempio tra un cittadino ligure ed uno valdostano.
L’autonomia fiscale poi è un miraggio.. vi rendete conto che Burlando esulta perchè ci lasciano qua qualche soldo derivante dai Nostri porti? Ma chiedetevi, perchè i porti dei liguri devono essere gestiti da Roma? E perchè un ministro nato e vissuto a roma come Bianchi deve decidere i criteri di ripartizione del gettito? I porti, le spiagge, gli attracchi turistici.. dovrebbero essere dei liguri. Invece, pur sul nostro suolo, appartengono a roma.
Inoltre non si parla solo di autonomia fiscale ma si parla di dare libertà a comunità che non si riconoscono in uno stato. La libertà in questo paese è solo un lontano miraggio: qui pochi gruppi di persone hanno sotto controllo l’informazione e la politica. Spazi per l’autonomia non ci sono.
Infine non è vero che qui si sia liberi di non riconoscersi in questo stato, nelle sue leggi, nella sua dittatura.. se io ripetessi le parole usate da Bossi, non avendo la stessa tutela parlamentare, incorrerei in pesanti sanzioni fino alla reclusione.
per capire meglio il mio pensiero segnalo un video:
—
“Danilo Formica scrive:
16 Novembre 2007 alle 14:40
…..le regioni a statuto speciale ……..Inoltre non si parla solo di autonomia fiscale ma si parla di dare libertà a comunità che non si riconoscono in uno stato. ”
E’ questo un periodo in cui non si puo’ piu’ considerare tutto immutabile, lo Stato Italiano (nota che io lo scrivo con la maiuscola) ci ha educato a crescere in questa direzione, oggi sono tante le situazioni che viviamo con normalita’ ma che solo pochi anni fa’ erano assolutamente impensabili.
Per stare in argomento cito lo scioglimento del matrimonio “vincolo indissolubile” che era traumatico al tempo del “divorzio all’italiana” ora rappresenta una evenienza normale.
Abbiamo visto divisioni anche negli Stati, alcune traumatiche, altre sono avvenute civilmente, e non e’ finita ne vedremo ancora tante nei prossimi anni, in Belgio, in Spagna e probabilmente in Inghilterra, saranno operazioni sempre piu’ “civili”.
E noi staremo a guardare lamentandoci delle regioni a statuto speciale, di quelle che non fanno pagare il ticket …. beccandoci l’un con l’altro come le oche che Renzo portava da Azzeccagarbugli.
Sono trentacinque anni che litigo giornalmente con mia moglie, spero di poter continuare a farlo per altri trentacinque anni almeno, non ci penso nemmeno a troncare questo litigio perche’ qualcosa tiene insieme questa unione indipendentemente dal diverso modo di considerare le piccole cose di ogni giorno.
Esiste qualcosa di importante che puo’ tenere assieme questa Nazione che un tempo e’ stata definita “una espressione geografica”?
Io non ho dubbi, credo di si’ ma di certo se dovessimo accorgerci che non e’ vero sono altresi’ convinto che ormai ci si possa dividere con dolore ma senza grossi traumi.
Certamente i disservizi che derivano da una amministrazione pubblica tesa a sviluppare le “differenze” rende questa scelta meno libera: oggi le divisioni sono gia’ in atto, volute dai vari governi che si sono succeduti;
un esempio: una seconda visita al San Raffaele a Milano per “una infiltrazione” dopo aver cambiato residenza porta ad un ticket aggiuntivo di 25 euro (5 per Prodi, 10 per Formigoni e 10 perche’ ora sono ligure piu’ i pochi euro della puntura).
Io credo che nel decentrare bisogna fare molta attenzione,
alcune azioni sono deleterie per l’unita’ di una nazione,
si finisce per riconoscersi uniti solo in concomitanza di eventi speciali ma …. Pavarotti e’ morto, la Ferrari non e’ detto che continui ad essere la prima, il pallone e’ rotondo e scivola via ……
mentre la Polizia spara ed invece di garantirci il benessere e darci tranquillita’ cerca troppo spesso senza motivo alcuno di colpirci nel portafoglio con multe assurde per aver superato di 4km il limite consentito mentre chi ci deruba o uccide …..
Forse una separazione consensuale e’ gia’ in atto e non ce ne siamo accorti.
E’ proprio vero che non esistono piu’ le bandiere.. ora sono tutti mercenari.. una volta si faceva parte di una squadra perche ci si sentiva attaccati ai colori e alla maglia.. oggi contano solo i soldi.. ma oh, e’ cosi che va il mondo del pallone, ormai e’ un business, con tutte queste tv e merchandising ecc.. e i procuratori! e’ difficle pure far emergere i giovani, rimangono sempre gli stessi senatori che invecchiando invece di lasciare il posto impongono veti sugli allenatori e spaccano lo spogliatoio solo per avere il posto titolare.. meno male che la politica e’ un’arte nobile basata sui principi.