[thumb:1208:r]Cairo Montenotte. La conferenza dei servizi sul progetto della discarica della Filippa, che si è tenuta questa mattina nella sede della Provincia di Savona, si è chiusa con un nulla di fatto. Al termine della riunione a porte chiuse il sindaco di Cairo, Fulvio Briano, ha annunciato ai cittadini rappresentati dall’associazione Salute Ambiente Lavoro che durante l’incontro è arrivata via fax una nota con cui la Ligure Piemontese Laterizi accettava la prescrizione del Comune di Cairo, pur tenendo in piedi il ricorso al Tar. Tale prescrizione, emessa in luglio, richiedeva la revoca dell’istanza di VIA (valutazione impatto ambientale) che l’azienda avrebbe dovuto accettare entro trenta giorni.
Secondo il sindaco di Cairo “tutto questo crea un vizio procedurale”. I partecipanti si sono limitati a verbalizzare e a chiudere la Conferenza dei servizi.
“Il fax è stato ammesso agli atti, ma non influirà sulle procedure poiché è arrivato fuori tempo massimo, e comunque rimango a disposizione dei cittadini di Cairo” ha affermato l’assessore per la pianificazione territoriale e urbanistica, Roberto Peluffo.
L’avvocato Giorgia Ferrari, portavoce dell’Associazione ha sottolineato che la conferenza “deve essere considerata illegittima”. “Continueremo ad opporci in ogni sede e abbiamo già presentato ricorso” ha aggiunto.
Il presidente dell’associazione Mino Ferrari ha espresso perplessità sul fatto che il presidente della Provincia, Marco Bertolotto, si fosse già pronunciato a favore della discarica prima della conferenza.
