[thumb:2029:r]Quiliano. Seconda sfida casalinga della Tirreno Power Riviera e seconda vittoria per i biancorossi guidati dal coach Alessandro Crotti. La partita è stata trasmessa in diretta tv su Sportitalia, anticipando l’evento al sabato pomeriggio, ma il pubblico biancorosso ha confermato il proprio affetto verso la squadra e la società arrivando ancora in massa nel rinnovato palasport di Quiliano. Circa 500 gli spettatori che hanno gareggiato contro il tempo, tra le compere del sabato pomeriggio e la giornata per molti lavorativa, per assistere dal vivo alla sfida con la Sati Trading Modena. In tribuna, fra gli altri, anche l’allenatore del Vado Calcio, Vincenzo Eretta, il portiere Manuel Ghizzardi con un gruppo di compagni di squadra, il direttore tecnico del Cuneo Granda Volley (B2 femminile), Massimiliano Gallo.
E i giocatori hanno ricompensato i tifosi con una prestazione maiuscola per buona parte del match, ma anche con un finale thrilling di cui i dirigenti biancorossi avrebbero volentieri fatto a meno. Contro una diretta concorrente per la salvezza, che però si era tolta la soddisfazione di battere la corazzata Forlì, il Riviera parte con la determinazione chiesta espressamente dal coach Crotti per cancellare la brutta prestazione e la sconfitta rimediata sul campo del Lumezzane. Ha funzionato anche la scaramanzia, con il piccolo pappagallino di peluche che il massaggiatore Rudy Dagliano ha “sottratto†alla figlia per appenderlo alla panchina.
E’ firmato da Trionfo il primo canestro vadese, piazzato giusto alla prima azione biancorossa. Dopo 5′ i liguri sono già in vantaggio 18 – 11, senza mai essere andati in svantaggio. Crotti alterna in regia Stefano Leva e Luca Bernardi ed è proprio quest’ultimo a mettere a segno la tripla del 29 – 15, dedicandola al pubblico biancorosso. E, già che c’è, poco dopo si ripete per il 32 – 16.
Nel secondo quarto è Matalone ad infiammare i tifosi del Riviera: prima fa suo d’autorità un rimbalzo difensivo, poi realizza la tripla del 39 – 17. Modena, invece, sembra faticare ad ingranare la marcia giusta. La punta di diamante Francesco Cucinelli, che era stato determinante nella vittoria contro Forlì, rimane imprigionato nelle maglie difensive del Riviera. Coach Palumbi ordina allora di puntare su Agosti per cercare di ridurre le distanze, ma non c’è nulla da fare: Guerci riesce a mettere il sigillo sul canestro che chiude le ostilità all’intervallo sul punteggio 60 – 37.
Al rientro dagli spogliatoi Modena osa di più, mentre il Riviera rallenta il ritmo. Nobile lancia benissimo in diagonale per Bocchini libero sotto il tabellone: canestro e fallo a favore 63 – 41, è il massimo vantaggio raggiunto dalla Tirreno Power. A quel punto i vadesi mettono una marcia più bassa e cominciano a commettere qualche errore di troppo. Se Bertinelli fa impazzire la difesa modenese con finte e controfinte per liberarsi sotto al canestro, nell’ultima frazione Modena tenta di riaprire il match e la difesa ligure si distrae. Dalla metà del terzo quarto si fa avanti Modena, spinta da Cucinelli, Amoni Banti e Rossi. Acquaviva si incunea nella difesa vadese e segna il –9 (82 – 73), poi è Cucinelli ad accorciare ulteriormente (82 – 75). Guerci risponde difendendo palla e mandando al tiro Trionfo (86 – 75) ed il vantaggio torna in doppia cifra. Ma non è finita. I tifosi di casa sudano freddo quando una grossa ingenuità difensiva del Riviera e due tiri liberi di Cucinelli rilanciano Modena a –6 (86 – 80) a 2′ dalla fine.
Matalone però riesce a lanciare Guerci in contropiede che, solo sotto canestro, firma l’88 – 80. Ancora Cucinelli arriva a –4 quando mancano soltanto 50″ al suono della sirena. Ma è ancora Matalone a spingere sull’acceleratore portando Trionfo a segnare il 90 – 84. E ancora il chiavarese del Riviera conquista e realizza due tiri liberi a 26″ dal termine (92 – 84), Bocchini lo imita subito dopo e segna il 94 – 84.
Soddisfatto a metà il capitano del Riviera, Marco Guerci: “Abbiamo visto che, se giochiamo con la nostra intensità come nei primi due quarti, tutto funziona bene, ma se rallentiamo rischiamo di essere riagganciati. Modena lo ha già fatto con altre avversarie, non bisogna mai abbassare la guardi e giocare palloni senza usare la testaâ€.
Il tabellino:
Tirrenoi Power Riviera – Sati Trading Modena 94 – 86
(Parziali: 34 – 17, 60 – 37, 76 – 64)
Tirreno Power Riviera: Benedusi, Trionfo 13, Bocchini 18, Moreno ne, Leva 9, Bertinelli 7, Guerci 22, Nobile 6, Matalone 10, Bernardi 9. Allenatore: Alessandro Crotti.
Sati Trading Modena: Acquaviva 8, Coronini 3, Rossi 11, Amoni 16, Di Viccaro 2, Agosta 7, Cucinelli 26, Quaglia 2, Banti 11, Roncaglia ne. Allenatore: Filippo Palumbi.
Arbitri: Luigi Gasparri ( Legnano) e Vitaliano Battista (Pontassieve).
La 5° ha registrato la prima sconfitta della Nobili Lago Maggiore e la prima vittoria di Riva del Garda. Solamente Lumezzane ha vinto in trasferta:
Tirreno Power Vado Ligure – Sati Trading Modena 94 – 86
Pentagruppo Ozzano – Miroradici Finance Vigevano 91 – 87
Umana Venezia Mestre – Sil Lumezzane 80 – 85
Vemsistemi Libertas Forlì – Santini Fulgor Fidenza 84 – 83
Garda Cartiere Riva del Garda – Assigeco Casalpusterlengo 76 – 68
Intertrasport Treviglio – Nobili Lago Maggiore 73 – 71
Tubosider Asti – Paffoni Fulgor Omegna 76 – 73
La classifica si accorcia e sia al vertice che in coda è lotta aperta per ogni posizione:
1° Nobili Lago Maggiore 8
1° Intertrasport Treviglio 8
3° Assigeco Casalpusterlengo 6
3° Santini Fulgor Fidenza 6
3° Miroradici Finance Vigevano 6
3° Sil Lumezzane 6
3° Vemsistemi Libertas Forlì 6
3° Pentagruppo Ozzano 6
9° Paffoni Fulgor Omegna 4
9° Tirreno Power Vado Ligure 4
9° Tubosider Asti 4
12° Umana Venezia Mestre 2
12° Sati Trading Modena 2
12° Garda Cartiere Riva del Garda 2