Finale Ligure. Ennesimo atto intimidatorio nei confronti di una guardia zoofila dell’Enpa savonese e, purtroppo, di furto e probabile uccisione di animali.
E’ accaduto in un paese dell’entroterra finalese, dove ignoti si sono introdotti nel giardino della casa dell’agente, rompendo la porta di una voliera e rubando due fagiani feriti e ricoverati per le cure; forse disturbati da qualcuno, non sono riusciti a prendere un terzo volatile, che si è salvato.
“Nei mesi ed anni scorsi – commenta l’Enpa in un comunicato – la guardia, particolarmente attiva contro il bracconaggio, aveva subito ogni genere di reati: dal lancio nel suo giardino dei corpi di volatili e rettili, uccisi a bastonate o sgozzati, allo sparo di fucilate in direzione della sua casa, fino alla rottura, nella scorsa estate, del cancello e del numero civico dell’abitazione, con scassinamento e presumibile furto della posta.
Diverse guardie zoofile savonesi sono state oggetto di decine di minacce – prosegue la nota -: lettere anonime, scritte di morte sui muri, lancio di animali morti e fucilate contro le abitazioni, vandalismi contro i loro automezzi, senza contare le decine di telefonate di insulti, tutte denunciate all’autorità giudiziaria ed alla prefettura. Ma da alcuni anni il prefetto nega loro il rinnovo del porto d’armi e, per motivi di sicurezza, hanno quindi dovuto rinunciare a svolgere servizi rischiosi, quale il pattugliamento contro la caccia di frodo; i bracconieri naturalmente ringraziano”, conclude sarcasticamente il comunicato dell’Enpa.
