Pietra Ligure. Dopo il gran successo a Cuneo presso il teatro Toselli e a Savigliano presso il teatro Milanollo, il dronerese Fabio Massano ci riprova con un altro concerto, questa volta al teatro Comunale di Pietra Ligure il 17 novembre alle ore 21. Fabio, 23 anni, studente al quinto anno di Psicologia dello Sviluppo, studia a Torino e nel tempo libero coltiva con un affiatato gruppo d’amici la sua grande passione: il canto e la musica. Ma a “rendere speciale†questo gruppo musicale è la finalità dei concerti, interamente devoluti in beneficenza.
Il concerto è patrocinato dal Comune di Pietra Ligure, è ad ingresso gratuito e porta il titolo “A Diversi Paralleli… sfumature tra noi e quelli un pò più in là di noiâ€. Nel corso della serata raccoglierà offerte l’associazione fondata da Fabio Massano “Piccoli Uomini e Piccole Donne Onlusâ€, offerte che saranno interamente devolute a favore di associazioni di volontariato locali individuate dal Comune di Pietra Ligure.
“Durante la serata – spiega Fabio Massano – saranno eseguiti brani di Fabrizio De Andrè, Ivano Fossati, Roberto Vecchioni ed altri cantautori italiani oltre ad alcuni miei pezzi inediti. Desidero ringraziare i miei amici che mi accompagnano in questo cammino, volto ad aiutare chi è in difficoltà , i musicisti: Lorenzo Arese (batteria), Simona Bernardi (voce), Raffaele Massano (basso), Federico Bersia (pianoforte – tastiere), Diego Marongiu (chitarre), Fabio Massano (chitarra – voce), Claudio Salerno (saxofono – voce)”.
Hanno reso possibile l’organizzazione del concerto le seguenti attività e operatori commerciali: Il Grande Cinema di Berman, Pizza e Pizza di Andrea Gallian, Dawn Pak Rubino di Khan Mannan (Marco), Panetteria Jamin-a dei fratelli Bussetti, Commercio ingrosso uova di Alfio Massano, Panificio Eredi Tortarolo di Cavo e Tortarolo, Caffetteria Il Baretto di Monea, Abbigliamento Fashion Gallery, Barberis calzature e Giovanni Taggiasco.
Questo concerto, dopo quello di Cuneo il cui ricavato è stato devoluto ai bambini della missione di Suor Elisabetta a Butea in Romania e dopo quello di Savigliano destinato al C.A.V. (Centro Aiuto alla Vita), ripercorre la stessa finalità : donare attraverso la musica un po’ di aiuto e di speranza a chi ne ha veramente bisogno.