Savona. Tra maggio e giugno del 2003 erano riusciti a prelevare illecitamente dagli sportelli bancomat della Carisa 28 mila euro in pochi giorni, senza manipolare le apparecchiature ma semplicemente sfruttando un “bug” del sistema. Si erano infatti accorti che in particolari periodi (ad esempio nella notte del cambio mese) i bancomat erogavano denaro in quantità doppia rispetto al normale massimale e senza tener conto dell’effettiva disponibilità sul conto.
Quattro le persone chiamate a rispondere di truffa: Eugenio A., 36 anni, di Nichelino; Antonio G., 24 anni, di Albenga; Fabrizio I., 30 anni, di Ciriè; e Luigi M. di Nichelino.
Davanti al giudice ha testimoniato un funzionario della banca. Il processo è stato rinviato al 12 maggio prossimo per ascoltare il direttore dell’agenzia Carisa dell’epoca.
