Le imminenti elezioni della Federazione Italiana dei Medici di Famiglia, che si terranno sabato 17 novembre, avranno il compito di scegliere un gruppo di medici pronti e preparati ad affrontare tutte le problematiche che il rinnovamento del sistema sanitario richiede.
La difesa dei diritti della categoria e le rivendicazioni sindacali, dovranno integrarsi con un miglioramento della accessibilità dei servizi e della loro qualità e conseguente potenziamento del territorio. Tutto ciò dovrà avvenire con la creazione di quelle opportunità e riconoscimenti alla categoria che tutti auspichiamo.
Sia riuniti in gruppo che singolarmente i medici avranno il compito di fornire a tutti i cittadini la soluzione dei loro problemi sia in modo diretto, se possibile, sia indicando loro il percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale da seguire. Sarà anche più facile reperire il proprio medico sia telefonicamente, che negli studi o attraverso la presenza di un turnista nelle strutture di riferimento siano queste sul territorio o negli ospedali.
Bisogna insomma prepararci ad essere i primi attori di una riforma sanitaria che attraverso il potenziamento del territorio deve adeguarsi ai mutati bisogni soprattutto di anziani, invalidi e malati cronici.
Tutto ciò non potrà però realizzarsi se non attraverso cospicui investimenti sul territorio e incentivi al personale sanitario e non, come si tenta oggi di fare, attraverso dictat di chi non conosce la realtà in cui tutti i giorni operiamo. La massiccia partecipazione a queste votazioni sarà già indice di maturità della nostra categoria.
Il Segretario Provinciale FIMMG
Dott. Giuseppe Torelli
