[thumb:4587:r]Quiliano. Agg. h 11. E’ entrato in azione un Canadair della Protezione Civile in località Pian dei Carpi – Garbasso, sul Colle di Cadibona, dove hanno ripreso con vigore a bruciare le fiamme che da mercoledì sera stanno devastando il patrimonio boschivo della zona. Ancora intense le operazioni di spegnimento eseguite da vigili del fuoco, uomini del Corpo Forestale e volontari tornati nell’area alle spalle del crinale savonese per cercare di contenere l’incendio. In alcuni casi il rogo si è avvicinato anche ad alcuni depositi agricoli abbandonati. Il forte vento continua ad alimentare le fiamme, rendendo difficile l’opera della squadre, ora supportate dal mezzo aereo con lanci d’acqua dall’alto.
– Vigili del fuoco, volontari dell’Aib e uomini del Corpo Forestale sono tornati al lavoro sulle alture di Cadibona, dove focolai del rogo che ha distrutto circa 50 ettari di vegetazione sono stati ridestati dal vento. Nella notte, infatti, le fiamme che ieri sera sembravano ormai domate sono tornate a minacciare i boschi di castagno ed altre latifoglie.
Ieri sul posto erano intervenuti i forestali dei comandi di Vado Ligure, Cairo Montenotte, Cosseria e Loano, i vigili del fuoco di Savona, e volontari Aib di Savona, Albissola, Carcare, Spotorno, Bergeggi, Quiliano, con il supporto dall’alto di due elicotteri Erikssonn S64, un Canadair della Protezione Civile e un elicottero del servizio antincendio regionale.
Già ieri in serata erano state avviate le operazioni di bonifica della macchia mediterranea interessanta dal rogo. Nella notte e nelle prime ore della mattina, però, le raffiche di vento hanno rinvigorito alcuni focolai non sopiti, costringendo le squadre a tornare in azione per scongiurare il pericolo di estensione del fronte del fuoco.
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