[thumb:2529:r]Savona. Si profilano tempi ormai ridotti per la costruzione del nuovo carcere di Savona, che sorgerà in località Passeggi, tra Savona e Quiliano, nella zona a monte della sede Ata, tra il tracciato dell’autostrada Torino-Savona e il confine con il Comune di Quiliano. La struttura, per un volume di 100 mila metri cubi, potrà ospitare sino a 250 detenuti, 15 semiliberi e 150 guardie. Il Sant’Agostino di piazza Monticello, invece, ex convento del 1400 che ospita attualmente il vecchio penitenziario, risulta sottodimensionato rispetto alle altre realtà regionali e rispetto alle esigenze della provincia: può ospitare solo 44 detenuti e in realtà oggi ne ospita uno in più: 35 in attesa di giudizio, 9 condannati e uno in semilibertà . Da gennaio a oggi ci sono stati 410 ingressi, 260 le uscite in libertà .
“Alle carenze strutturali e materiali – afferma il direttore Maria Isabella De Gennaro – si è sopperito grazie al grande impegno e al senso di sacrificio di uomini e donne operatori della polizia penitenziaria”. Interesse anche da parte della Regione Liguria: “Ho seguito la vicenda passo passo come sindaco, a partire dalle difficoltà per la localizzazione del sito, e ora posso vedere la conclusione dell’iter come assessore regionale” commenta Carlo Ruggeri.
Il 5 dicembre un’udienza al Tar Lombardia deciderà il ricorso presentato da due aziende, i cui terreni sono confinanti, attraversati o lambiti secondo il progetto, dalla strada di accesso alla futura casa circondariale.
