Stella. Cinque mesi di reclusione (pena sospesa). E’ la condanna inflitta in tribunale a Stefania M., 45 anni, che nella notte del 12 giugno 2003 tenne sveglio tutto il vicinato sbraitando dalla finestra della sua abitazione, a Stella San Martino, in preda ad un raptus scatenato da una lite con gli inquilini del piano superiore.
Le urla ininterrotte superarono i limiti di tolleranza dei vicini, che chiamarono il 112. All’arrivo dei carabinieri la donna non si calmò, ma anzi pronunciò una serie di insulti all’indirizzo dei militari. Ieri il processo. La quarantacinquenne doveva rispondere di disturbo delle occupazioni e del riposo altrui, ingiurie e resistenza a pubblico ufficiale.