[thumb:665:r]Savona. Il decreto che prevede la possibilità per i prefetti di allontanare i cittadini comunitari per “esigenze di pubblica sicurezza” interromperà la permanenza sul territorio italiano di una mendicante romena avvezza a circolare in piazza del Popolo, a Savona. In realtà la donna, dietro l’immagine della questuante, nascondeva un curriculum di reati che spazia dal furto alla truffa, dai danneggiamenti alla violazione (prima di diventare cittadina “neocomunitaria”) delle norme sull’immigrazione clandestina.
Gli agenti della squadra volante della polizia savonese l’hanno fermata ieri sera per un normale controllo. Dalle verifiche è risultato però che M.N.S., 31 anni, senza fissa dimora, aveva alle spalle una sfilza di precedenti penali. Una circostanza che ha indotto i responsabili della Questura a chiederne l’allontamento in base al decreto legge 181 dell’1 novembre 2007 che, tin termini di motivazioni, adduce la “straordinaria necessità ed urgenza di introdurre disposizioni volte a consentire l’allontanamento dal territorio nazionale di soggetti la cui presenza contrasti con esigenze imperative di pubblica sicurezza”.
Il provvedimento sarà adottato dal Prefetto, ma non avrà conseguenze immediate: la donna dovrà fare ritorno in Romania entro trenta giorni dalla notifica.
