[thumb:2529:r]Savona. Sarà nuovamente interrogato la settimana prossima in carcere dal sostituto procuratore Alberto Landolfi il il 32 enne savonese, A.A., accusato di violenza sessuale nei confronti di una ragazzina di 14 anni, sorella della sua convivente.
L’uomo, nel corso del primo interrogatorio, ha manifestato a più riprese la sua innocenza e anche il suo avvocato, Bruno Benazzo, ha ribadito come la prima a non credere ai fatti contestati al suo cliente sia propria la sorella della vittima, da cui tra l’altro ha avuto un figlio per poi rimanere buoni amici. Tuttavia resta la confessione della 14 enne, che ha raccontato alla psicologa di aver avuto rapporti sessuali completi con l’uomo, inoltre da oltre un anno i genitori della ragazzina avevano interrotto i rapporti con lui, forse sospettando qualcosa.
Ora toccherà agl’inquirenti far piena luce sulla vicenda, mentre A.A. resta in carcere con l’accusa di violenza sessuale su minore.
