Savona. “Il rischio di contagio è limitato ai rapporti omossessuali?â€, “Quali sono le percentuali degli adolescenti che effettuano il test per comportamenti a rischio?â€, “Come mai è aumentata l’incidenza dell’Aids tra le ragazze?â€. Sono queste alcune delle domande rivolte dagli studenti agli esperti presenti al convegno tenutosi oggi con pieno successo sul tema dell’HIV e i giovani presso la Sala Consiliare della Provincia del convegno organizzato dall’ASL 2 savonese e l’Assessorato provinciale alle politiche Giovanili della Provincia di Savona.
Era presente la consulta studentesca della provincia di Savona e studenti delle 4 classi degli istituti superiori (provenienti dall’Istituto Tecn. Commerciale P. Boselli e Liceo Classico G. Chiabrera).
Tra i relatori il Prof. Marco Anselmo, primario malattie infettive dell’ospedale S. Paolo di Savona, Francesca Romani, dirigente del SERT, Nicoletta Conio psicologa del SERT, Marco e Anna Bussatori del Coordinamento ligure Persone sieropositive e l’asssessore provinciale alle politiche giovanili Lorena Rambaudi e gli studenti presenti, si è attivata una fitta rete di domande soprattutto incentrate sul tema dell’importanza dell’informazione scientifica finalizzata alla prevenzione.
Di grande utilità e di forte impatto emotivo la testimonianza diretta di chi vive la situazione della malattia direttamente soprattutto per gli aspetti legati al pregiudizi che nascono dalla sieropositività .
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