Liguria. Cinque liguri su cento soffrono di bronchite cronica o asma bronchiale. Una situazione allarmante. Soprattutto se si pensa che le malattie respiratorie, in Liguria, uccidono 2 donne e 6 uomini ogni diecimila abitanti. I dati sono stati diffusi dai pneumologi riuniti a Firenze per il congresso dell’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (Aipo).
In Liguria, nel 2005 (ultimo dato disponibile) si sono registrati 861 nuovi casi di tumore del polmone negli uomini e 239 nelle donne e 943 persone sono decedute (738 uomini e 205 donne). Eppure, nonostante tutto questo, sono ancora tanti i liguri che fumano lasciando, quindi, agire indisturbato il principale killer dei polmoni. Su cento liguri con pi di 14 anni sono quasi 20 quelli che fumano e, di questi, il 98 per cento fuma sigarette. Tanti anche gli ex fumatori (quasi 24 per cento). E tante le sigarette accese ogni giorno: mediamente i fumatori liguri ne accendono 13,8, leggermente al di sopra della media italiana. “Un fumatore – dice il presidente dell’Aipo, Antonio Corrado – corre un rischio di ammalarsi di Broncopneumopatia cronica ostruttiva 3-4 volte superiore rispetto a quello di un non fumatore. Dovrebbe bastare questo per convincere gli italiani, liguri compresi, a spegnere la sigaretta. O meglio, a non iniziare proprio ad accenderla. La BPCO in Italia provoca la morte di 50 persone al giorno. In Italia si contano quasi tre milioni di malati. Se continua cos in Italia, e la Liguria non sfugge a questa drammatica previsione, presto avremo un esercito di invalidi”. Il quadro è destinato a peggiorare – sottolineano gli specialisti – visto che l’inverno alle porte e il conto alla rovescia per l’influenza gi iniziato. Lo scorso anno in Liguria la settimana di picco della sindrome influenzale stata quella dal 5 all’11 febbraio quando si raggiunta l’incidenza di 6,99 casi ogni mille assistiti.