[thumb:4695:r]Savona. Dal 6 dicembre 2007 al 6 gennaio 2008 nel Palazzo del Commissario sulla Fortezza del Priamar una mostra davvero originale e di grande valore artistico: “Tribale Globale”. Dalla Collezione Passaré a Paul Ahyi fino alla Collezione Scanzi, un viaggio tra Africa e Occidente attraverso le Arti Primarie, tra popoli, idee e protagonisti che ancora oggi influenzano l’arte contemporanea.
La collezione Passarè ( già esposta in segmenti omogenei insieme di arte moderna e arte africana nella Casa Museo di Asger Jorn) si compone di olii, gouaches e tecniche miste di Baj , Burri, Carrà ,
Dangelo, Del Pezzo, Fontana (due tele e due ceramiche), Guenzi, Ho Kan. Lam (tre tele), Matta,
Mesens (otto collages), Olivieri, Picasso, Tancredi (due tele) e oltre trecento opere d’arte africana.
La collezione Scanzi, in parte già esposta nel Civico Museo Archeologico di Savona e al Museo De Albertis di Genova , con una installazione di circa 20 scale Dogon e pali di Togu na, e un’altra di circa 150 Potomowako, le fionde del popolo Baulè.
Paul Ahyi: mostra personale.
Sotto il titolo “Anima Svelata” fotografie dall’Africa e dell’Africa di Pierre Amrouche, Malik Sidibè ( le opere esposte dal Leone d’Oro alla carriera di quest’anno alla Biennale di Venezia) , Lucille Reyboz.
Sotto il titolo “Africa percepita”, una collezione di incisioni e stampe ( circa quaranta ) tra la fine dell’800 e l’inizio del novecento con soggetti legati all’Africa e alle esplorazioni, all’epoca molto di moda. In questa sezione esporremo alcune tra le più antiche pubblicazioni etnografiche e una rarissima pubblicazione del 1732 sui Pigmei.