[thumb:1438:r]Savona. Nonostante i noti problemi, legati soprattutto all’impianto di gioco e ad un ridimensionamento forzato che ha costretto la società a puntare soprattutto sui giovani lasciando andare gli elementi più affermati, Savona è ancora nell’elite europea della pallanuoto. Con il secondo posto nel girone di Eger e con la bella prestazione contro i greci del Panionios, i biancorossi hanno conquistato il pass per i quarti di finale.
Bissare il successo in questa competizione, ottenuto nel 2004/05 quando a Savona c’erano i vari Kasas, Ferrari e Sapic, sarebbe un’impresa eccezionale. Realisticamente, sarà davvero dura. Ma i ragazzi di Mistrangelo hanno abituato i propri tifosi ad autentici miracoli. E per il prossimo turno il sorteggio ha riservato ai savonesi un’avversaria davvero ostica: il Budvanska Rivijera. La partita di andata si giocherà nella piscina Cascione di Imperia mercoledì 19 dicembre alle ore 20,30. Il ritorno in Montenegro è previsto per il 19 o il 20 gennaio. Per passare il turno il Savona dovrà vincere la gara di andata con un buon margine di vantaggio, perché la partita di ritorno sarà davvero proibitiva, tanto più che i montenegrini avranno il vantaggio di giocare nella loro piscina gli eventuali tempi supplementari.
Il riepilogo dei risultati delle partite di ritorno degli ottavi di finale:
Catania – Szeged 8 – 7 (andata 9 – 12)
Panionios – Savona 8 – 8 (7 – 12)
Barcellona – Dinamo Mosca 12 – 16 (11 – 8)
Cska Mosca – Budvanska Rivijera 4 – 11 (5 – 14)
Oradea – Eger 14 – 12 (9 – 14)
Sabadell – Terrassa 7 – 9 (9 – 11)
Spandau – Sibenik 15 – 7 (6 – 10)
Shturm Chehov – Mornar Split 16 – 14 (13 – 7)
Si sono qualificate per i quarti due squadre dell’Ungheria (Eger e Szeged) e della Russia (Dinamo Mosca e Shturm Chehov) e una di Italia (Savona), Montenegro (Budvanska Rivijera), Croazia (Sibenik) e Spagna (Terrassa).
